Benevento – Reati, furti, rapine e altri tipi di crimini: tutti insieme per la classica graduatoria stilata da Il Sole 24ore che fa il punto sulla situazione delle province italiane in relazione al numero di denunce presentate sul territorio nell’anno precedente.
CLASSIFICA FINALE – Napoli nella top ten nella graduatoria generale con oltre 125mila denunce presentate (4216,9 per ogni 100mila abitanti). Per trovare un’altra provincia campana, bisogna scendere fino al 46esimo posto dove c’è Caserta con 27mila denunce e subito dietro, al 47esimo posto, si trova Salerno con oltre 32mila denunce presentate; Avellino può contare su oltre 10mila denunce che la posizionano al 78esimo nella graduatoria generale. A chiudere Benevento che può sorridere, se così si può dire, per il 102esimo posto (su 106 province) con meno di 6mila denunce presentate.
Dopo aver definito la classifica generale, l’analisi di Lab24 va a differenziare le graduatorie per tipologie diverse di crimine a seconda delle province.
NAPOLI – Non può sempre sorridere il capoluogo di provincia, posizioni alte in tante delle classifiche speciali, suddivise a seconda del crimine. Primati nelle graduatorie dedicate ai furti con strappo e all’associazione di tipo mafioso. Top ten per quanto riguarda gli omicidi volontari (settima posizione con 1.3 denunce ogni 100mila abitanti), i furti (settima posizione con 1941.2 denunce per ogni 100mila abitanti), furti di autovettura (terzo posto), furti in abitazione (terzo posto), estorsioni, rapine e usura. Quasi tre denunce ogni 100ila abitanti per tentati omicidi e questo vale la 17esima piazza, stessa posizione per i furti con destrezza, mentre si sale al 15esimo posto se si parla di associazione per delinquere. Settantesimo posto per denunce di violenze sessuali Posizioni più basse in tema di violenze sessuali (70), incendi (78), stupefacenti (54) e furti in esercizi commerciali (68).
CASERTA – Seconda per quanto riguarda la Campania, c’è Caserta. Dati preoccupanti e classifica da primi dieci posti nelle categorie furti di autovetture (settimo posto) e usura (quarta posizioni con quasi una denuncia ogni 100mila abitanti). Preoccupa anche il dato relativo all’associazione di tipo mafioso che porta Caserta al 12esimo posto tra le province italiane e al 18esimo per rapine. Alta la posizione per tentati omicidi (20esima), furti con strappo (20esima) ed estorsioni (28esima).
SALERNO – Scalando le posizioni, subito dietro Caserta, c’è Salerno. I dati possono anche essere considerati relativamente lusinghieri. La provincia cara al presidente De Luca entra nella top ten, decimo posto, solo per i furti di autovettura. Posizioni alte anche per furti con strappo (25esima), usura (22esima) e soprattutto incendi (18esima con 25 denunce ogni 100mila abitanti).
AVELLINO – La classifica generale, almeno per la Campania, posiziona Avellino al quarto posto, ma ci sono diversi dati che preoccupano per una certa tendenza che porta la provincia irpina ad avere posizioni poco lusinghiere. Se si può sorridere per le poche denunce legate a furti, furti con strappo, furti con destrezza, furti in esercizi commerciali, rapine, associazioni a delinquere e stupefacenti, di certo non si può fare lo stesso se si bada al 23esimo posto per omicidi volontari consumati, al 62esimo per violenze sessuali, al 15esimo per estorsioni al 40esimo per usura e soprattutto alla top ten, ottavo posto, per denunce di incendi: 40 ogni 100mila abitanti.
BENEVENTO – Ultima, 102esimo posto, Benevento. Classifiche preoccupanti se si tiene conto di incendi (22esimo posto), associazione per delinquere (17esimo posto), associazione di tipo mafioso (36esimo posto). La provincia sannita può contare su posizioni relativamente basse per quanto riguarda gli altri andici anche se fa scalpore leggere sulla classifica de Il Sole 24 ore che è la prima provincia in Campania per omicidi colposi, 15esimo posto.
Per leggere le singole classifiche clicca sul link de ‘Il Sole 24ore’
