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“Nell’ultima riunione della conferenza delle Regioni il Presidente della conferenza, il collega Fedriga ha spiegato in termini elementari che non c’è il tempo materiale per approvare i bilanci nelle Regioni che vanno a voto. Ora decide il Governo, se dobbiamo andare a votare in questi termini per me non c’è nessun problema, basta che si sappia che non si approveranno i bilanci di previsione e dunque si paralizza l’attività normale di programmazione di finanziamenti delle regioni interessate”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che aveva chiesto di spostare in avanti di alcuni mesi il voto per le Regioni previsto attualmente a novembre.
“Noi più che segnalare i problemi – ha detto a margine della conferenza stampa sulle politiche e gli strumenti della Regione Campania per l’alta formazione – non possiamo fare, anche per evitare poi commenti idioti da parte di qualcuno. Abbiamo semplicemente segnalato un problema oggettivo, è un problema dell’Italia, se cinque regioni non approvano i bilanci di previsione. Però poi possiamo vivere tranquilli lo stesso, io almeno dormo sereno, ora decide il Governo, noi più che segnalare il problema non possiamo fare”. 
“Sapete che le elezioni regionali precedenti sono slittate in avanti di 4 mesi a causa del covid. In Campania dovevamo votare a maggio e sono avvenute invece a settembre. Dobbiamo quindi spostare tutte le scadenze istituzionali in avanti di 4 mesi e questo significa che quest’anno le Regioni che vanno al voto non potranno approvare i bilanci di previsione entro dicembre come previsto per legge e quindi andranno in esercizio provvisorio”. 
“Così per mesi – ha detto De Luca – la Regione resterà inchiodata all’ordinaria amministrazione e non potrà programmare e fare investimenti. Abbiamo posto il problema e abbiamo avuto conferma che siamo un Paese con una concentrazione di idioti unica al mondo. Abbiamo posto il problema di consentire una finestra tale da approvare i bilanci di previsione in tempo utile ma non si sa con chi parlare”.
 
 “Dobbiamo seguire con estrema attenzione la vicenda ai Campi Flegrei. Devo dire che per quello che riguarda la protezione civile regionale e le nostre competenze siamo davvero attentissimi a seguire 24 ore su 24 quello che succede con il bradisismo”, ha detto il governatore della Campania commentando la scossa di magnitudo 4,6 avvenuta ieri in mare a Bacoli. “Sapete – ha detto De Luca a margine della conferenza stampa sulle politiche e gli strumenti della Regione Campania per l’alta formazione – che abbiamo già realizzato campi di accoglienza, strutture di accoglienza per cittadini di Bagnoli, ma anche per le aree più direttamente colpite, a Pozzuoli e a Bacoli. Seguiamo in accordo con i commissari di governo nazionali ed essendo pronti con la protezione civile della regione a qualunque evenienza in caso dovessimo avere problemi ulteriori. Ci dicono ovviamente che dobbiamo mantenerci tranquilli, seguire con la massima attenzione l’evoluzione dei Campi Flegrei, ma mantenere i nervi saldi e non creare psicosi sbagliate”.