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“Sulla sanità siamo sottoposti al piano di rientro dal debito, e ogni 3-4 mesi mesi veniamo convocati a Roma per gli esami di riparazione; vorrei dire di lasciarci lavorare ma se non rientriamo non ci approvano il piano ospedaliero”. E’ quanto ha dichiarato De Luca a Castel Volturno, alla festa provinciale del Pd di Caserta.

Il Governatore ha ironizzato sulla funzionaria che verifica il rispetto del piano di rientro. “A Roma c’è una signora molto graziosa; graziosa!!” ha ripetuto De Luca. “Si prende in mano il bilancio della sanità regionale – ha proseguito – e comincia voce per voce a far la maestrina; trova un disallineamento di 20mila euro e inizia a fare domande. Ma facci lavorare, ho trovato in eredità sei miliardi di euro di debiti, e purtroppo dobbiamo fare così altrimenti non ci approvano il piano ospedaliero”. “Presto – ha poi aggiunto – faremo anche un accordo serio con le strutture sanitarie private, ma bisogna buttare fuori i camorristi, soprattutto nel settore della riabilitazione, specie nella Napoli 3” ha concluso.