- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Salerno – “La Regione Campania ha espresso la sua opinione qualche minuto fa nell’incontro con il ministro Gelmini. Abbiamo detto che siamo d’accordo, anzi, abbiamo detto che questa misura deve essere anticipata dal 15 al 1 ottobre. Avendo preso una volta tanto una misura di prevenzione seria, facciamolo fino in fondo“. Lo ha detto, in merito al green pass obbligatorio sul lavoro, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine di un convegno a Salerno

La Regione ha approvato una legge per istituire un servizio di psicologia di base che prevede la possibilità di convenzionare nei Distretti sanitari, affianco ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta, anche gli psicologi” . Nel corso dell’incontro ‘Dall’emergenza sanitaria a quella psicologica: evoluzioni e nuove prospettive per la professione di psicologo in Campania’, organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Campania e in corso al Mediterranea Hotel di Salerno, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato della legge regionale per lo Psicologo di base in Campania, sulla quale è attesa la pronuncia della Corte costituzionale e del Ddl sullo Psicologo delle cure primarie.

Questa legge della Regione – ha aggiunto De Luca è stata impugnata dal Governo nazionale e ci sarà la discussione presso la Corte Costituzionale. Ovviamente noi riteniamo che siano superate le eccezioni fatte dal governo anche perché gli ultimi provvedimenti presi per il Covid prevedono servizi di sostegno soprattutto ai giovani sul piano psicologico dopo un anno e mezzo di pandemia. Quindi riteniamo di dover andare avanti. Ribadisco l’impegno della Regione Campania a proseguire sulla linea tracciata con la legge regionale e pensiamo di avviare anche questo lavoro di convenzioni e anche di assunzioni presso la sanità pubblica di centinaia di giovani psicologi in un momento nel quale la figura dello psicologo non è superflua“.

Dell’importanza della figura dello psicologo parla anche Armando Cozzuto presidente dell’ordine degli Psicologi della Campania il quale spiega: “Partendo dall’esperienza della pandemia che ha sensibilizzato molto le istituzioni, ci siamo attivati e abbiamo concentrato, come categoria professionale e come Ordine degli psicologi della Campania, la nostra attenzione su due contenitori principali. Da un lato la sanità nel senso più esteso del termine con l’approvazione della legge per gli psicologi di base. Dall’altro lato recependo delle esigenze che arrivano direttamente dal mondo della scuola, per garantire un supporto psicologico non solo agli allievi ma anche agli insegnanti, ai familiari e al personale non scolastico“.