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Napoli – Gioco d’azzardo e prevenzione del disagio giovanile sono alcuni dei temi a cui si sta interessando particolarmente la Regione Campania negli ultimi mesi. Altro argomento particolarmente sensibile è la creazione di nuovi servizi socio-sanitari. Seguendo tale linea politica l’Associazione Cearc ha organizzato questa mattina, presso l’Auditorium della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli, un incontro tra la Regione e gli operatori delle strutture di accoglienza sociosanitaria, presenti anche le famiglie interessate. Secondo la consigliera regionale Antonella Ciaramella obiettivo principale della Regione è organizzare una rete di collegamento per aiutare la comunicazione fra tutti gli enti coinvolti.

“Affrontare il tema delle comunità con disagio di dipendenza è un’esigenza reale della Regione Campania – ha detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca, a margine del Convegno Le Comunità di accoglienza e le nuove complessità delle dipendenze patologiche – Noi stiamo mettendo ordine nel settore delle fasce soprattutto giovanili che soffrono di tossicodipendenza o di dipendenza da gioco. Negli anni passati sono state accreditate strutture senza requisiti. Oggi serve un doppio lavoro: pretendere dalle strutture private i requisiti professionali di qualità per le attività terapeutiche e aggiornare le tariffe”.

Il Governatore campano ha posto, inoltre, l’accento sul problema della tossicodipendenza sostenendo che vi è un modo per affrontare il fenomeno di coloro che per curarsi sono costretti a lasciare la regione: “Serve anche l’impegno dei comuni ai quali spetta la competenza sulle politiche sociali. Servono scelte impegnative non solo per la parte sanitaria, che è minore, ma per la parte di disagio serve l’intervento socio-sanitario. Se i comuni non investono un euro il problema è irrisolvibile!”