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Napoli – “Se non avessimo reso obbligatorio il tampone per chi viene dall’estero avremmo avuto 3mila persone contagiate che andavano in giro per la Campania. Questo significa che tra un mese e mezzo avremmo dovuto chiudere la regione”.

Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso di un intervento a Flumeri, con una dichiarazione riportata da Androkonos.com.

“In questo momento – ha aggiunto De Luca – siamo l’unica Regione che ha reso obbligatorio fare il tampone e mettersi in isolamento per chi viene dall’estero e dalla Sardegna. Questo perché vogliamo cercare noi le persone contagiate, anche a costo di aumentare oggi i numeri, ma questo significa che siamo tranquilli tra un mese”. De Luca ha ricordato che “dal 12 agosto, giorno in cui ho firmato l’ordinanza, ad oggi, abbiamo individuato oltre 3mila contagiati, quasi tutti asintomatici, gente che non ha febbre, persone che se non avessimo reso obbligatorio il tampone sarebbero andate in giro per la Campania. Questo significa avere coraggio e senso della prospettiva, perché se fai finta di non vedere i problemi – ha concluso – poi dopo ti fai male”.