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Tempo di lettura: 2 minutiTorna a parlare il premier Conte e lo fa, in netto ritardo rispetto ai due appuntamenti delle ore 18, prima, e delle 20 poi, alla luce della seconda ondata di contagi di Coronavirus. Il premier riappare davanti alle telecamere nazionali per annunciare nuove decisioni che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, porre un freno a una situazione che è numericamente grave, anche se diversa rispetto alla prima fase. Giornata di nuovo Dpcm con grande attenzione alla movida, attività commerciali e mondo della scuola e dello sport.
“Non possiamo pensare ad un nuovo lockdown”, ha esordito così il premier Conte, prima di illustrare le novità del nuovo Dpcm.
Ecco le novità sostanziali elencate durante il suo intervento serale:
- ristorazione dalle 5 alle 24 con consegne ai tavoli, senza tavoli fino alle 18. Massimo 6 persone al tavolo;
- movida: i sindaci possono predisporre eventuale ‘coprifuoco’ dalle ore 21 (chiusura di strade e piazze);
- attività scolastiche continueranno in presenza, licei e istituti tecnici con modalità flessibili con ingresso degli alunni dalle ore 9 e con turni pomeridiani. Stesso discorso per l’Università;
- no allo sport di contatto amatoriale, stop anche al dilettantismo di contatto;
- no a sagre e fiere locali, consentite solo quelle nazionali
- palestre e piscine: nessuna chiusura, una settimana la prossima decisiva per eventuali chiusura;
