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Il clima di campagna elettorale si fa sentire anche all’interno del centrosinistra campano, dove i diversi schieramenti si muovono tra alleanze e contrapposizioni interne. Da un lato Bruna Fiola, consigliera regionale del Partito Democratico e candidata in tandem con Massimiliano Manfredi, fratello del sindaco di Napoli; dall’altro Lucia Fortini, assessora regionale e fedelissima del governatore Vincenzo De Luca, che dovrebbe correre nella lista civica “A testa alta”. Un confronto che, a pochi giorni dal voto, sembra assumere i toni di un vero e proprio scontro politico più che istituzionale.

Fiola, che presiede la commissione politiche sociali, ha infatti duramente criticato l’iniziativa promossa questa mattina dall’assessora Fortini, relativa a una conferenza stampa sull’educazione affettiva e le pari opportunità. Secondo l’esponente dem, si tratta di “un’iniziativa priva di un reale fondamento amministrativo”, un incontro che “sembra più un appuntamento da campagna elettorale che uno con un reale interesse istituzionale”.

“Resto francamente sorpresa – ha dichiarato Fiola – dalla conferenza stampa per illustrare i progetti approvati e condividere con il mondo scolastico e gli stakeholder regionali le iniziative finalizzate alla promozione della cultura della non violenza e delle pari opportunità, quando non è stata ancora pubblicata alcuna graduatoria e il bando si è chiuso soltanto lo scorso 5 settembre. Trovo inopportuno che si presti il fianco a operazioni che nulla hanno a che fare con la trasparenza e la correttezza amministrativa”.

Una stoccata che tocca anche la stessa giunta regionale. “Dispiace ancor di più – ha concluso Fiola – che la trasparenza amministrativa, tanto cara al presidente De Luca, ancora una volta non sia praticata da chi rappresenta la sua giunta. Ricordo che l’avviso in oggetto è stato revocato perché pubblicato senza delibera, e che la legge che ha ispirato l’intero percorso arriverà in aula per l’approvazione solo il 25 settembre”.