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Gli elettrodomestici lasciati in standby per ore continuano a consumare energia e quindi fanno lievitare la bolletta. Questo è ormai un dato di fatto, ma avete mai provato a calcolare l’effettivo consumo di un dispositivo lasciato per ora attaccato alla presa?
Secondo il progetto Selina, un progetto europeo che si occupa di misurare il consumo degli apparecchi elettronici in standby, l’energia consumata a livello europeo è di 43 TvH, con un emissione di 19 milioni di tonnellate di CO2, causando l’1% delle emissioni globali di anidride carbonica. Nelle bollette incide per l’11% nel consumo annuale di elettricità. Nel 2030 si stima che il 15% dell’energia prodotta sarà causata dai dispositivi e dagli elettrodomestici lasciati in stand by.
Per ovviare a questo problema, bisogna sforzarsi di eliminare certe cattive abitudini, al fine di salvaguardare ambiente e portafogli.
Un surriscaldamento eccessivo degli apparecchi, che sicuramente lo stand by prolungato provoca, è inoltre un rischio per la durata dell’elettrodomestico che dovrà essere riparato.
Sappiamo bene che trovare un servizio assistenza e riparazione a Napoli che agisca in tempi brevi e sia efficiente non è facile. Pensiamo infatti alla grandezza della città e al numero di richieste che arrivano quotidianamente. Tempo e stress che vanno pesare anche sui costi, perché alcuni dispositivi, come il computer, possono servire per lavoro e non averlo a disposizione ci fa perdere denaro.
Riflettiamo dunque sulle scelte da fare per evitare di avere in bolletta costi inutili.

Elettrodomestici più dispendiosi
Tra gli apparecchi che consumano di più ve ne sono alcuni che forse non immaginate. A Napoli la caffettiera è fondamentale nelle case. Sicuramente in tantissimi adoperano la classica moka, ma la caffettiera elettrica è sempre più venduta. Se spenta consuma 1 watt l’ora. Conviene dunque azionarla solo quando serve, altrimenti il caffè perderebbe il suo piacere!
Altri dispositivo che consuma tanta energia anche se non si usa è il forno a microonde. Pensate che, se lasciate lo sportellino aperto, può consumare 25,79 w all’ora.
E i nostri compagni smartphone e pc? Sono sicuramente gli apparecchi che per comodità e pigrizia lasciamo sempre connessi. I cavi che ci occorrono per ricaricarli, se lasciati attaccati alle prese portano via una grande quantità di energia. Se mettete in carica lo smartphone di notte, quando vi alzate, ricordate di staccare la presa. Stesso discorso vale per il pc portatile, che ha un trasformatore ancora più potente. Oltre a consumare energia usura anche i cavi e surriscalda il trasformatore. La sostituzione del cavo potrebbe arrivare a costare fino a 40€.
Stesso discorso vale per modem e stampanti: sono strumenti indispensabili, ma se lasciati sempre accessi, provocano un consumo eccessivo di elettricità.

Rimedi allo stand by
Come evitare di consumare tutta questa energia?
Il rimedio più immediato è quello di assicurarsi di spegnere sempre i dispositivi, anche le tv e lasciarle il meno possibile in uno stato di stand by. Ci sono però delle tecnologie che ci aiutano a non dimenticare! Nei negozi di elettronica ci sono le cosiddette ciabatte intelligenti che controllano i dispositivi connessi e li spengono in automatico. In questo modo non dovrai avere il pensiero di spegnere e potrai contare su un sicuro risparmio in bolletta!