La Commissione Statuto della Regione Campania ha discusso la proposta di modifica della Legge Elettorale, per accorciare da 90 a 60 giorni il termine entro il quale i Sindaci in carica dovranno dimettersi per candidarsi al Consiglio Regionale.
Una manovra che, di fatto, non cambia nulla, tenendo fuori dai giochi i Sindaci, obbligandoli alle dimissioni e conseguente commissariamento del Consiglio comunale.
Segnale evidente che i primi cittadini fanno paura au consiglieri regionali in carica che, dopo il voto favorevole in Commissione statuto, dovranno approvare il nuovo testo della Legge in Consiglio Regionale la prossima settimana.
Nel frattempo però, Fratelli d’Italia sta provando in tutti i modi a far saltare il banco con un emendamento che andrebbe ad eliminare il principio di incandidabilità per i Sindaci dei Comuni con popolazione sotto i 5mila abitanti.
intanto sul tema continua la battaglia che da parte dell’Anci Campania. Una manovra che continuerà a far discutere e soprattutto che tiene vivo il dibattito in vista di quelle che saranno probabilmente le Elezioni Regionali più incerte degli ultimi venti anni.