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La rivoluzione green passa inevitabilmente per l’utilizzo dell’energia solare, un settore in forte crescita in Italia, con numeri in costante aumento in tutto il Paese.

Secondo il report 2019 GSE (Gestore Servizi Energetici), c’è stato un incremento del 30% degli impianti fotovoltaici di piccola taglia installati nel 2019 con una potenza da 3 a 20 kW, con un risultato positivo del 2,6% anche per i sistemi più piccoli fino a 3 kW.

Complessivamente, nel 2019 si registravano 55.797 impianti fotovoltaici in Italia fino a 20 kW, con una potenza totale di 272 MW: una crescita considerevole rispetto al 2018, quando si contavano 46.449 sistemi ad energia solare, per una potenza di 222 MW.

Il fotovoltaico segue un trend incoraggiante dal 2008, infatti negli ultimi 12 anni gli impianti sono passati da meno di 35 mila ad oltre 880 mila, mentre la potenza installata da 483 MW a quasi 21 mila MW.

Ad ogni modo, utilizzare le fonti rinnovabili per il fabbisogno energetico della casa richiede un supporto qualificato, soprattutto per quanto riguarda il dimensionamento dell’impianto e la scelta del sistema più adeguato alle proprie esigenze.

Inoltre, per usare l’energia elettrica generata con l’irraggiamento solare è indispensabile la presenza di elementi come l’inverter fotovoltaico, fondamentale per l’utilizzo dell’energia prodotta dai pannelli.

Cos’è l’inverter fotovoltaico e a cosa serve

L’installazione di un impianto fotovoltaico richiede la configurazione di un sistema completo, composto da una serie di componenti tra cui i pannelli solari, le batterie per l’accumulo, il regolatore di tensione e l’inverter.

Quest’ultimo è un dispositivo che permette la conversione dell’energia elettrica, trasformando la corrente continua, generata dai moduli, in alternata per consentirne l’utilizzo diretto in casa oppure immetterla nell’infrastruttura di rete.

L’inverter deve essere adeguato alla potenza dell’impianto, allo stesso tempo è necessario capire quale modello usare per assicurare la massima efficienza energetica e un rendimento ottimale.

Un aspetto importante riguarda le tecnologie integrate, per usufruire di funzioni dedicate per la sicurezza, l’ottimizzazione dei consumi e il controllo della temperatura, oltre agli inverter specifici per il fotovoltaico con accumulo.

I microinverter per il fotovoltaico: di cosa si tratta

Un’evoluzione tecnologica importante nel settore è rappresentata dai microinverter fotovoltaici, modelli non centralizzati per la gestione di più pannelli da connettere ai singoli moduli solari.

Questi dispositivi permettono di ottenere una resa energetica più elevata, andando a migliorare il sistema con il quale gli inverter classici si occupano dell’efficienza dell’impianto fotovoltaico.

Nei sistemi tradizionali, infatti, l’inverter comunica con i pannelli da un solo punto, con l’obiettivo di ottenere prestazioni energetiche ottimali in base alle possibilità dell’impianto.

Con i microinverter, invece, questo lavoro viene svolto su ogni pannello, una soluzione che garantisce una maggiore produttività energetica del sistema fotovoltaico, per controllare i singoli moduli e regolarne la potenza in maniera più accurata.

Questi dispositivi assicurano anche un’ampia versatilità d’installazione, in quanto possono essere aggiunti senza particolari difficoltà tecniche; inoltre, è possibile espandere l’impianto fotovoltaico in modo più semplice e pratico.

Da non sottovalutare è la possibilità di monitorare con precisione i singoli pannelli, per individuare facilmente eventuali difetti e anomalie in caso di riduzione delle performance di un solo modulo.

I vantaggi degli inverter per gli impianti fotovoltaici

La tecnologia fotovoltaica offre grandi benefici per risparmiare sui consumi di energia elettrica in casa e rispettare l’ambiente, diminuendo le emissioni inquinanti.

L’inverter garantisce anche la totale sicurezza del sistema, con un monitoraggio costante per evitare guasti e malfunzionamenti.

Inoltre, è possibile beneficiare di maggiore autonomia nella scelta del tipo di utilizzo dell’energia elettrica generata dai moduli, valutando se usufruire dello scambio sul posto, vendendo il surplus energetico non utilizzato al GSE.

Ad ogni modo, gli inverter stanno diventando sempre più sofisticati ed evoluti, per questo motivo è essenziale rivolgersi sempre ad aziende specializzate per l’installazione di un impianto fotovoltaico in casa, al fine di trovare la soluzione giusta per la propria abitazione e scegliere i componenti più adatti per ottenere un elevato rendimento energetico.