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Oggi è la giornata del ricordo per Sarno, Siano, Quindici e Bracigliano, i tre comuni travolti dalla frana del 1998 nella quale persero la vita 160 persone,
travolte dalle colate di fango che dalla montagna si riversarono su interi quartieri e sull’ex ospedale Villa Malta di Sarno.
A Sarno, la città con il più alto tributo di vittime, 140, alle 19, nel Duomo di Episcopio, don Antonio Calabrese celebrerà una messa in loro onore e ci sarà poi un corteo, nei luoghi della frana, con deposizione della Corona sul monumento e lettura dei nomi.
A Roccapiemonte un ricordo particolare è stato diffuso dal sindaco Carmine Pagano per il concittadino Aldo Amatruda, l’infermiere che perse la vita nel tentativo di organizzare il trasferimento dei pazienti in luoghi più sicuri insieme ad altri colleghi. Ad Amatruda è stata conferita la Medaglia d’Oro al valor civile e Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ed il Comune di Sarno proprio l’anno scorso ha conferito ad Amatruda la cittadinanza onoraria di Sarno. “Il pensiero è rivolte a tutte le vittime di quella catastrofe, alle loro famiglie che ancora piangono per aver perso i propri cari. In qualità di Sindaco sono orgoglioso di ricordare sempre la figura di Aldo Amatruda, esempio di coraggio e professionalità che purtroppo non riuscì a salvarsi proprio per cercare di salvare altre persone. Per quanto riguarda l’Amministrazione che mi onoro di guidare, proseguirà l’impegno per migliorare la condizione ambientale e mitigare il rischio idrogeologico nel nostro territorio” ha detto il Sindaco Carmine Pagano.