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Nocera Inferiore (Sa) – Era Nocera Inferiore la base operativa del gruppo criminale – ramificato nel Salernitano e in varie province campane – smantellato dall’operazione della Guardia di Finanza di Salerno coordinata dalla Procura guidata da Antonio Centore. “Questa inchiesta è stata importante perché ha permesso di incidere sul piano patrimoniale. Si è fermata un’organizzazione per delinquere con spunti di matrice trans nazionale che era in corso e pienamente operante. Si sono colpiti soggetti che operavano fatture per operazioni soggettivamente inesistenti. Le fatture – chiarisce Angelo Rubano, sostituto procuratore –  sono il pezzo di carta e non c’è nessuna transazione economica sottostante. In questo caso il meccanismo è più complesso e presuppone un’organizzazione retrostante perché occorre l’intermediazione di un terzo soggetto che si fa carico di una transazione sostanzialmente fittizia. E nel passaggio intermedio beneficia del credito d’Iva che viene sottratto alla collettività, allo Stato e ai contribuenti”.
 
“Con questa operazione – sottolinea Danilo Petrucelli,  comandante provinciale della Guardia di Finanza di Salerno abbiamo avuto la possibilità di aggredire i patrimoni nella prospettiva di recuperare tutto ciò che è stato sottratto all’erario”. Si è trattato di “indagini molto tecniche e specifiche” che si sono strutturate soprattutto sull’esame dei movimenti finanziari e con il supporto d’intercettazioni telefoniche e mail che, spiega il comandante “attestano come avvenissero gli scambi finanziari e poi la fattura falsa per giustificare il trasferimento delle somme”
el.ted.