di Giovanna Fusco
Gestire il tempo di cui si dispone non è semplice, soprattutto a causa della vita frenetica di tutti i giorni, degli impegni lavorativi e personali. Ma forse potrebbe esserci una soluzione a tal problema: stiamo parlando della Tecnica del Pomodoro.
Ebbene sì, i pomodori potrebbero aiutarci ad essere più produttivi. In che modo?
Questo metodo, innanzitutto, è stato sviluppato verso la fine degli anni Ottanta dallo studente italiano Francesco Cirillo, sviluppatore e imprenditore, il quale utilizzava un timer a forma di pomodoro per cronometrare i blocchi di 25 minuti, quelli che solitamente vengono usati in cucina per impostare la durata di cottura. Il tutto ha inizio per motivi puramente personali, legati al periodo universitario del ragazzo, precisamente a quando, nonostante studio e fatica, non riusciva ad ottenere risultati.
Nasce con l’obiettivo di insegnare a considerare il tempo in un nuovo modo, ossia non come un nemico da combattere o da evitare, ma come un alleato.
La Tecnica del Pomodoro mira quindi a:
- Favorire la concentrazione riducendo le distrazioni.
- Diminuire l’ansia e rafforzare il livello di motivazione.
- Aiutare a ottimizzare il lavoro.
- Rafforzare la volontà di continuare ad impegnarsi per raggiungere uno scopo.
Il lasso di tempo sufficiente a massimizzare la produttività è dunque di 25 minuti, grazie a cui annullare o ridurre ai minimi termini distrazioni e interruzioni e rafforzare, al contrario, motivazione e determinazione. Nello specifico:
- Ogni sessione dura appunto 25 minuti.
- In quei 25 minuti è importante lavorare senza stop.
- Alla fine dei 25 minuti è utile prendersi una pausa di 5 minuti per riposare.
- Dopodiché si inizia con un altro Pomodoro e così via.
- Al completamento dei Pomodori potremo prendere una pausa di 20/30 minuti.
Come cominciare?
Potrebbe essere d’aiuto prendere carta e penna e stilare una lista di cose che, secondo noi, saremo in grado di fare in quei 25 minuti. Ogni blocco viene definito Pomodoro. Da questo momento sarà possibile passare all’azione, senza ansia o stress.
