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Secondo l’Istituto superiore di sanità nel 2024 sarebbero stati 90.000 i minori giocatori problematici mentre oltre 136.000 quelli a rischio di dipendenza o disturbo da gioco d’azzardo. È uno dei numeri diffusi questa mattina nell’ambito dell’iniziativa ospitata al Comune di Salerno che ha messo a nudo un fenomeno emergente: il fascino che il gioco d’azzardo online sta esercitando sui minori. L’Italia registra la più alta prevalenza di gioco d’azzardo tra gli studenti 45% in Europa con una crescita che è passata dal 28% nel 2015 a 32 nel 2019 per raggiungere quasi la metà della popolazione, appunto il 45% nel 2024. Tra le ragazze è particolarmente marcata la crescita del gioco online: in questo caso a livello europeo, il gioco d’azzardo online è triplicato.

Non va meglio andando a valutare i dati relativi al primo trimestre 2025 che evidenziano un significativo incremento del gioco online pari a circa il 10% a fronte di un calo della rete fisica. In Campaniq si spende 3692 € all’anno ad abitante per il gioco d’azzardo. la campagna è prima anche per la raccolta del gioco online ed è la regione con la prevalenza più elevata del gioco nella popolazione giovanile.infine a completare il quadro dei tristi primati anche il primo posto per numero di pazienti presi in carico dai 45 SD le strutture contro le dipendenze pari a un quinto dei 15.000 cittadini italiani attualmente in trattamento. Un dato positivo arriva proprio da questo settore perché aumentano le richieste d’aiuto. Dal 2021 al 2023 si è registrato un incremento dell’88,5% delle chiamate al numero verde azzardo dell’Istituto superiore di sanità. Il convegno che si è svolto questa mattina è stato promosso dall’osservatorio regionale sul disturbo da gioco d’azzardo, e ha visto la partecipazione anche del Corecom rappresentato dalla presidente Carola Barbato