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“Sono pienamente soddisfatta dell’ampia e documentata risposta dell’esecutivo”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Angela Ianaro, nel corso di un’interpellanza urgente svoltasi oggi, nell’aula di Montecitorio, sulla possibilità di spostare la sede del Tribunale Unificato dei brevetti (Tub) chimici e farmaceutici da Londra a Milano, una volta compiuta la Brexit. 
 
Sappiamo tutti – aggiunge Angela Ianaro, portavoce sannitache l’imminente fuoriuscita del Regno Unito dall’Ue aprirà numerose questioni giuridiche, tra cui anche quella della compatibilità dell’attuale struttura. Sebbene l’iniziativa che ha portato alla nascita del Tribunale non sia tecnicamente un atto dell’Unione europea, ma il frutto di un accordo multilaterale, lasciare una delle sue sedi secondarie a Londra non sarebbe nemmeno più giustificato da considerazioni di carattere pratico, viste le specifiche esigenze alle quali risponde”.
 
Ecco perché, la conferma della piena disponibilità del governo ad impegnarsi efficacemente per la candidatura di Milano ad ospitare una sessione centrale del Tribunale unificato dei brevetti, attesta come ci siano tutte le premesse, per sperare che Milano si prenda la propria rivincita dopo lo sfortunato sorteggio per la ricollocazione della sede dell’EMA, vinto da Amsterdam” conclude la vicecapogruppo M5S in Commissione Politiche dell’Unione europea.