Le notizie principali in Campania di ieri, lunedì 28 ottobre 2024.
Avellino – “E’ il momento del silenzio. Della vicinanza discreta. Della preghiera”. E’ l’appello Don Angelo Di Gaeta, Parroco di Fontanarosa, che si appresta a celebrare il funerale di una bambina di appena dieci anni, Francesca D’Arienzo, morta schiacciata dal cancello di casa nel pomeriggio di sabato. (LEGGI QUI)
Benevento – La rivoluzione per il traffico veicolare nella zona di Piazza Risorgimento e dintorni è cominciata come annunciato. A causa dei lavori del cosiddetto Piano Periferie che per due anni, ossia fino all’autunno del 2026, investiranno Piazza Risorgimento e piazzali Vari, sede del terminal delle linee su gomma extraurbane, l’automobilista dovrà armarsi di grande pazienza e rinunciare ai percorsi abituali. (LEGGI QUI)
Caserta – All’interno della loro auto, ben occultata sotto il sedile anteriore destro, custodivano una busta con dieci panetti di hashish del peso complessivo di circa un chilogrammo i due soggetti arrestati ieri dalla Polizia di Stato: un 59enne della provincia di Caserta con precedenti di polizia, anche specifici, e un 46enne algerino, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati dagli agenti della sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord che percorrevano l’autostrada A1 da Napoli in direzione di Caserta. (LEGGI QUI)
Napoli – Tra le mani una pistola invece che la playstation: ci sarebbero stati anche dei bambini di meno di 14 anni, forse armati, in sella agli scooter che sfrecciavano a tutto gas a Napoli la notte tra il 23 e il 24 ottobre nel luogo dove è morto il 15enne Emanuele Tufano, ammazzato da un colpo di pistola alla schiena esploso durante quella che ha tutte le caratteristiche di una guerra armata tra “paranze“. (LEGGI QUI)
Salerno – Sono stati concessi gli arresti domiciliari a casa per il presidente della provincia di Salerno, Franco Alfieri, Sindaco di Capaccio in carcere dallo scorso 3 ottobre, nell’ambito di un’inchiesta che lo vede indagato per aver favorito alcune imprese tra cui quella di famiglia, nella realizzazione di lavori pubblici. (LEGGI QUI)