- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Tra gli aspetti decisivi per il buon esito della coltivazione della cannabis c’è di sicuro l’illuminazione: ecco perché abbiamo voluto sentire il parere in merito dello staff di grow-shop-italia.com.

Qual è il ruolo della luce per la crescita delle piante?

Al giorno d’oggi in vendita si può trovare una varietà di modelli di lampade davvero straordinaria, tale da soddisfare le esigenze più diverse di chi si dedica alla coltivazione indoor. In effetti il livello di intensità della luce che viene prodotta dalle lampade è tra le variabili più importanti non solo dal punto di vista della salute delle piante che vengono coltivate, ma anche per la produzione di cime potenti.

Questo lascia pensare che non ci si possa accontentare dell’illuminazione naturale.

Di sicuro la luce del sole mette a disposizione un’intensità luminosa ideale per la coltivazione, ma è chiaro che per le piante che vengono cresciute indoor c’è bisogno di lampade artificiali, anche per il semplice motivo che non tutte le zone climatiche del nostro Paese sono adeguate a una coltivazione all’aperto della canapa. Ci sono, poi, altri aspetti positivi che riguardano l’illuminazione artificiale, che può essere regolata con dei timer specifici: questo vuol dire che è possibile monitorare con facilità i vari parametri indispensabili per la crescita vegetativa delle piante e per la loro fioritura.

I led vanno bene per la coltivazione?

Il binomio led coltivazione fino a pochi anni fa faceva storcere il naso a più di qualcuno. In effetti gli impianti di illuminazione basati su questa tecnologia venivano ritenuti appropriati per coltivare unicamente piante di piccole dimensioni o al massimo le talee nelle fasi di crescita iniziali. C’è da dire, però, che negli ultimi tempi la tecnologia led è stata protagonista di una notevole evoluzione, e oggi lo scenario è un po’ diverso. Le luci a led moderne, infatti, possono essere usate per la coltivazione in quanto producono una quantità più elevata di lumen per watt.

Qual è il ruolo della tecnologia COB da questo punto di vista?

Tale tecnologia, che per altro è stata introdotta solo di recente, offre la possibilità di usufruire di un livello di intensità di luce soddisfacente per le necessità delle piante, anche per effetto di una penetrazione luminosa superiore. Ecco perché non è sbagliato affermare che le luci a led odierne non hanno niente da invidiare ad altre lampade per piante, incluse le HID. Ovviamente è necessario selezionare con attenzione gli impianti da usare, optando per quelli che sono progettati apposta per questo tipo di coltivazione.

Quali sono i vantaggi che derivano dall’uso del led?

Il primo aspetto che merita di essere messo in evidenza è quello dell’efficienza energetica: le luci a led, infatti, presuppongono un consumo di corrente elettrica limitato. Di conseguenza esse sono in grado di assecondare il bisogno di lumen da parte delle piante evitando di determinare un incremento dei costi di gestione. Un altro fattore positivo, soprattutto in un confronto con le lampade HID, riguarda il fatto che gli impianti led non richiedono, per funzionare in modo corretto, degli alimentatori separati: è sufficiente fare riferimento a una presa di corrente normale.

Ci sono altri benefici correlati ai led?

Va notato che queste luci producono una quantità di calore nettamente più bassa di quella che viene generata dalle lampade HID. Questo vuol dire che in una coltivazione indoor non c’è pericolo che le temperature interne salgano più del dovuto. Non è un aspetto da sottovalutare, perché a volte le piante di una grow room a causa delle temperature troppo alte sono in pericolo e possono essere bruciate.

Ci sono anche dei punti deboli per i led?

Di certo il fattore economico è importante: il prezzo delle luci a led è più alto di quello di impianti di illuminazione differenti. In più il mercato dei led ha il difetto di non offrire prodotti standardizzati, e chi non è un esperto può finire per avere a che fare con luci di bassa qualità, magari progettati in modo non corretto. Questo è il motivo per il quale vale sempre la pena di fare riferimento ai brand più conosciuti, anche se questo vuol dire spendere di più.

Il catalogo di Grow Shop Italia

È davvero ricco e completo il catalogo di Grow Shop Italia, realtà specializzata nella vendita di materiale per la coltivazione sia al dettaglio che all’ingrosso. Dagli antiparassitari preventivi ai semi di cannabis da collezione, dai prodotti per la coltivazione idroponica alle grow box per la coltivazione in ambienti chiusi, l’assortimento di proposte permette di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza. Oltre alla vendita, poi, lo staff assicura anche la messa in opera e la configurazione di impianti per le coltivazioni, siano essi professionali o amatoriali, tanto per l’outdoor quanto per l’indoor, con una progettazione sempre altamente accurata.