- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Salerno – Un tornado di energia quello andato in scena ieri sera alla Clouds Arena per uno dei tour italiani più attesi dell’anno: stiamo parlando della tournée di Blanco, l’artista multiplatino vincitore del Festival di Sanremo 2022 nonché uno dei cantanti in assoluto di maggior successo del 2021. Dopo l’incidente inaspettato che l’ha costretto ai box per diversi giorni, il giovane artista bresciano torna a cantare e lo fa sul palco di Paestum per il suo ‘Blu Celeste Tour‘.
Fin dall’inizio il trapper italiano del momento si mostra pronto a riprendersi la scena. Sprigiona energia e contagia tutto il pubblico, in un’onda di brio che arriva in ogni angolo dello spazio all’aperto. Nonostante la fasciatura alla gamba destra, Blanco è inarrestabile, scende a più riprese dal palco dell’arena salernitana e inizia ad abbracciare e stringere le mani dei fan. Per poi scegliere prima 10 e poi 20 persone tra il pubblico, in occasione dell’ultimo brano, e invitarle a salire sul palco per ballare e cantare insieme. Tra loro Elisa, una piccola fan che ha seguito tutto il live tra le braccia del padre e poi è stata selezionata dal cantautore per ascoltarlo da vicino tra sorrisi e abbracci. Due momenti che hanno mandato in visibilio il pubblico presente. “Dopo essere uscito dall’ospedale ho capito ancor più che il bene delle persone è la cosa più bella del mondo. Oggi sono sul questo palco e darei la vita per morire così ragazzi, ve lo giuro” ha affermato il 19enne durante il concerto.
Blanco è un artista sicuro di sé, nonostante la giovane età, che sa come interagire e parlare con il pubblico, intrattenerlo e farlo divertire senza mai un attimo di stop.
In 20mila hanno cantato a squarciagola, senza mai perdere il ritmo, tutti i suoi brani. Da ‘Mezz’ora di sole’ a ‘Notti in bianco’ fino a ‘Brividi’, canzone portata sul palco dell’Ariston con Mahmood, e a tutti gli altri brani contenuti nel suo primo vero disco d’esordio, Blu Celeste, pubblicato lo scorso settembre.
Insomma, uno spettacolo immersivo. Dal light design all’allestimento, tutto è funzionale a regalare al pubblico un’esperienza inedita. L’impianto scenico ricrea infatti l’immaginario visivo dell’artista, dalla cameretta, luogo in cui il cantante ha iniziato a cimentarsi nella scrittura e dove tutto ha avuto inizio ai paesaggi acquatici evocati dal suo album d’esordio e ricostruiti attraverso i visual che si alternano sul grande schermo led wall sul lato destro del palco.
In questo spazio Blanco si muove fra un saltello e l’altro – su una gamba ovviamente e con l’aiuto di stampelle e una sedia a rotelle – regalando al suo pubblico uno show carico di energia ed emozione. “Siete stati caldissimi ragazzi, mi sono mancati questi momenti. Il Sud Italia è troppo caloroso e Paestum, in particolare, mi rimarrà per sempre nel cuore perchè è la prima data dopo un periodo un po’ pesante… e poi siete tantissimi! Divertiamoci dopo due anni di covid, caz*o. Grazie, non ho parole!” ha concluso l’artista.