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Il messaggio augurale del Presidente Lega Nazionale Dilettanti

“Il tradizionale appuntamento con gli auguri per la Santa Pasqua, quest’anno è ancora più denso di significati. Una ricorrenza nella quale eravamo abituati a tirare il fiato prima del rush finale dei nostri campionati, o a celebrare i nostri giovani al Torneo delle Regioni, oppure ad accarezzare il sogno di alzare al cielo un trofeo, a coronamento degli sforzi di un’intera stagione. Ma era anche un momento per ritrovarci con i nostri cari e per condividere un messaggio di speranza. Un messaggio che oggi vorrei arrivasse ancora più forte a tutte le società, ai loro dirigenti, ai calciatori e alle calciatrici, ai tecnici, agli
arbitri e ai volontari di quello straordinario mondo quale è la Lega Nazionale Dilettanti.
Donne e uomini che, come tutti gli italiani, si trovano a lottare contro un nemico subdolo e invisibile, micidiale come un cecchino. Un nemico, il virus, che ha stravolto la nostra quotidianità, che ha limitato la nostra libertà e che ci ha posto nell’incertezza, con gravi interrogativi sul nostro futuro. Tra le tante privazioni, anche quella di dover rinunciare al nostro amato calcio. Che per noi Dilettanti, lo rivendico con orgoglio, non rappresenta un semplice svago. Piuttosto è un argine alla solitudine, un baluardo a difesa dei valori più autentici dello sport e un meraviglioso strumento di coesione sociale.
Ora siamo fermi, ma quando si è fermi ci si può concentrare meglio e pensare, con calma e razionalità. È ciò che dobbiamo fare, tutti insieme uniti, immaginando il modo migliore per ripartire quando l’emergenza sarà cessata. Per ritrovare lo slancio serviranno unità d’intenti e la rinuncia ad ogni personalismo. La LND sarà al fianco delle Società, cercando insieme alle istituzioni civili e sportive le migliori soluzioni a sostegno del calcio dilettantistico.
Torneremo a giocare e ad abbracciarci per un gol, ad esultare per una vittoria o a consolarci per una sconfitta. Ma sempre con la certezza di aver fatto tutto il possibile, nel rispetto delle regole e degli avversari, guidati dalla nostra inesauribile passione. Anche per questo vorrei che la Pasqua fosse per tutti davvero un passaggio – nel suo significato più autentico – verso un orizzonte di speranza e di rinascita. È questo il sentito augurio – insieme al Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti – che rivolgo a tutti voi”.

Cosimo Sibilia

Il messaggio augurale del Presidente C.R. Campania
“Carissimi Presidenti,
in questa settimana che ci accompagna alla Santa Pasqua, sento l’esigenza di esprimere a voi, alle vostre società e ai vostri familiari tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza per il momento drammatico che il nostro Paese sta attraversando. L’emergenza sanitaria Covid-19 ha costretto anche la grande famiglia del calcio dilettantistico campano a cambiare le proprie abitudini e a sospendere le proprie attività. In questo momento così complesso il mio pensiero va a voi presidenti, ai dirigenti, ai calciatori, alle calciatrici, ai volontari, ai medici e a tutti i collaboratori, che nelle ultime settimane hanno visto crescere la
preoccupazione per le sorti delle loro società.
La Lega Nazionale Dilettanti e il nostro Comitato hanno anteposto a tutto la salvaguardia e la tutela della salute di coloro che praticano questo sano sport, nonché dei loro cari, per avere la sicurezza di ritornare più forti di prima. Allo stesso modo, quando sarà l’ora di ripartire, impiegheremo tutte le nostre energie per far sì che il ritorno in campo avvenga, per tutti, nelle migliori condizioni sanitarie. Posso garantire che il C.R. Campania farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per difendere con i denti il futuro dei club del territorio. Ci aspettiamo, come già sollecitato dal nostro Presidente della Lega Nazionale Dilettanti
Cosimo Sibilia, ancor più aiuti da parte del Governo, contributi fattivi che possano essere utili a risollevare le nostre società da questa terribile crisi. Noi siamo la base del calcio e la nostra attività ha una elevata valenza sociale su tutto il territorio nazionale. Dai piccoli borghi alle grandi metropoli, da nord a sud, è sempre presente una squadra di calcio, e il suo presidente, al pari del sindaco, del parroco, del comandante dei carabinieri, del medico di famiglia è un vero punto di riferimento per un’intera comunità.
Pieno sostegno alle società, alle loro esigenze e alle loro problematiche: è una partita complicata e la vinceremo restando uniti e facendo squadra. Sarò al vostro fianco e troveremo insieme soluzioni che possano sostenere in ogni sede i vostri sacrifici e i vostri progetti. Siamo una grande famiglia e lo stiamo dimostrando anche in questa fase emergenziale sotto il profilo sanitario, economico e sociale, mai vissuta prima. E soprattutto abbiamo un cuore immenso. Colgo l’occasione per ringraziarvi per tutte le opere
solidali e di beneficenza che avete messo in campo con le vostre società, nonostante le immani difficoltà.
Il periodo pasquale simboleggia la resurrezione, ed è per questo che vi invito ad avere speranza in una nuova vita per la nostra comunità. Che sia una Pasqua di coraggio e di resilienza ispirata dai sani valori dello sport, che quotidianamente fanno da bussola al nostro lavoro.
Voglio salutarvi esortandovi a dare ascolto alle parole di Papa Francesco: “Fate come i campioni sportivi, che raggiungono alti traguardi allenandosi con umiltà e duramente ogni giorno. Il vostro programma quotidiano siano le opere di misericordia: allenatevi con entusiasmo in esse per diventare campioni di vita!”.

Buona Pasqua di speranza e di pace! Insieme ce la faremo!”

Con affetto e stima
Carmine Zigarelli