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Roscigno (Sa)- È originario della cittadina salernitana di Roscigno, l’appuntato scelto dei carabinieri, Alessandro Cosmo, deceduto ieri sera, all’età di 53 anni, dopo aver contratto il coronavirus.  

Addetto al nucleo informativo del comando provinciale dei carabinieri in servizio presso la caserma di Latina, Cosmo era stato ricoverato in ospedale dopo aver contratto una polmonite ed essere risultato positivo al coronavirus.  

Lacrime e dolore nel paese salernitano dove il carabiniere era conosciuto e stimato da tutti e dove il primo cittadino, il sindaco Pino Palmieri, ha voluto scrivere una lettera aperta pubblicata sui social ieri sera e rivolta all’amico e concittadino carabiniere.  

“Amico mio, il vuoto che lasci si colma solo con il ricordo della tua immagine – scrive Palmierisei stato un amico speciale per molti. Sarai sempre un esempio di semplicità e di grandezza d’animo che ci accompagnerà per tutta la vita. Te ne sei andato in punta di piedi dall’altra parte del cammino. Ciao Cosmo, amico vero ora sei lontano dai nostri occhi ma mai dai nostri cuori”. Un addio, quello del sindaco Palmieri all’amico e concittadino, che è quello dell’intera comunità di Roscigno al carabiniere amico e figlio degli Alburni. 

Vicinanza all’Arma e alla famiglia del carabiniere, è giunta nelle scorse ore anche dal sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa, il deputato Angelo Tofalo.