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Una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in qualità di presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, per chiedere di accelerare l’iter di nomina del nuovo Procuratore Capo della Procura della Repubblica. A sottoscriverla sono: Rita Peluso, Gaetano Scuoppo, Antonio Simone, Federico Sabetta, Alfonso Malangone, Luigi Magliano, Maria Carmela Criscuolo, Alberto Moscariello e Oreste Agosto.

Che scrivono:

“I sottoscrittori della presente, quali cittadini salernitani, portatori di una richiesta diffusa e, pertanto, rappresentanti di una ben più ampia Comunità di residenti, sottopongono alla particolare attenzione di Codesto Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica l’anomala e grave condizione nella quale versa la Procura della Repubblica di questa Città.
Invero, da ben oltre un anno, precisamente dal settembre 2018, a seguito del pensionamento del dott. Corrado Lembo, l’ufficio salernitano è ancora privo della figura del massimo dirigente.
Tutto ciò, nonostante nel luglio 2019 la stampa cittadina avesse diffuso la notizia della nomina del dott. Giuseppe Borrelli, procuratore aggiunto presso la Procura di Napoli.
All’opposto, nei giorni scorsi, gli organi di stampa hanno comunicato che il CSM ha ritenuto di annullare l’incarico conferito, per motivazioni non note, ritrasmettendo gli atti alla competente Commissione interna.
Questo lascia presumere che i tempi per la selezione possano allungarsi a dismisura, lasciando la Procura di questa Citta sotto la reggenza pro-tempore di un Sostituto.
Pur apprezzando e lodando gli sforzi profusi quotidianamente dai Magistrati, i sottoscritti non possono astenersi dal rappresentare che le diverse e varie problematiche, in ambito pubblico e privato, impongono l’adozione di decisioni che solo la pienezza della  responsabilità può consentire.
Per queste brevi considerazioni, formulano alla S.V. Ill.ma, nella Alta veste di Presidente del CSM, deferente richiesta di un autorevole intervento perché possa essere assunta, in tempi
brevissimi, la decisione della nomina del nuovo Procuratore Capo auspicabilmente impersonato da un Magistrato di grande esperienza nella lotta alle organizzazioni devianti.
Con osservanza”.