Oltre 500mila studenti italiani questa mattina si sono cimentati con la Prima Prova scritta dell’Esame di Maturità 2025, il tema di italiano. Alle 8:30 in punto è partita la sfida con le sette tracce ufficiali, che hanno spaziato dalla letteratura all’attualità, offrendo a ciascun maturando la possibilità di esprimersi in base ai propri interessi e inclinazioni.
Le tracce: tra letteratura, storia e temi civili
Le proposte del Ministero dell’Istruzione si sono articolate in tre tipologie.
Per l’analisi del testo (Tipologia A), gli studenti hanno potuto scegliere tra:
•una poesia di Pier Paolo Pasolini, tratta da Dal diario (1943-44);
•un brano da Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, sull’ingresso di Angelica nella famiglia dei Salina.
Per il testo argomentativo (Tipologia B), le tracce includevano:
•un estratto da Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo di Piers Brendon, dedicato al New Deal;
•un articolo di Riccardo Maccioni sul valore del “rispetto”, scelto come parola dell’anno dalla Treccani;
•un brano di Telmo Pievani sull’impatto dell’uomo sull’ambiente e la visione che i posteri avranno di noi.
Per il tema di attualità (Tipologia C), infine, le scelte erano due:
•“I giovani, la mia speranza”, messaggio di Paolo Borsellino del 1992 rivolto alle nuove generazioni;
•un testo di Anna Meldolesi e Chiara Lalli sull’indignazione come motore dei social network.
Positive le reazioni a caldo. L’Associazione Nazionale Presidi ha definito le tracce “fattibili e ben calibrate”. Temi profondi ma accessibili, capaci di stimolare riflessione e senso critico. Le tracce di quest’anno sembrano aver colto nel segno: spunti di riflessione attuali, profondi e ben costruiti. Un mix di letteratura, storia, educazione civica e consapevolezza digitale per una prova che, al di là del voto, vuole formare cittadini pensanti.
Domani, giovedì 19 giugno, sarà la volta della Seconda Prova, diversa per ogni indirizzo scolastico (greco per il classico, matematica per lo scientifico, economia aziendale per l’indirizzo AFM, ecc.). A seguire, partiranno i colloqui orali, dove ogni studente affronterà un percorso multidisciplinare e discuterà le esperienze svolte nei PCTO.
