Benevento – Irresponsabilità. C’è poco altro da dire quando ci si imbatte in notizie o immagini di stazioni prese d’assalto per ritornare a casa. Tante persone che, nonostante l’invito/obbligo a restare nelle zone rosse, hanno deciso di riempire la valigia e lanciarsi all’assalto del primo treno disponibile per farsi coccolare dal calore della famiglia e sentirsi, per certi versi, più sicuri. Direzione sud: Puglia, Campania, Calabria in particolare. E chi se ne frega se sei a rischio coronavirus o se sei addirittura contagiato, l’importante è tornare dalla propria famiglia, dai propri cari col rischio di portare con sè, oltre alla valigia, un altro bagaglio, meno gradito.
Il Governo, al quale bisognerebbe chiedere come sia stato possibile far uscire fuori una bozza di decreto (quella che ha acceso la miccia), sta “chiudendo” un paese intero, un invito forte per cercare di combattere un virus che si estende a macchia d’olio e, in circostanze come queste, sarebbe utile mettere da parte l’egoismo per il bene comune. Un sacrificio che in Cina ha portato risultati (da qualche giorno il numero dei contagiati è inferiore a quello dei guariti), in Italia si fa fatica ad accettare perchè il pensiero comune è “io sto bene, nulla mi può accadere”. Purtroppo non è così. Non serve l’assalto ai treni, non serve eludere i posti di blocco in determinate zone, o meglio serve solo a rendere il contagio ancora più imponente nelle zone che, a fatica, si stanno preparando per evitare la pandemia e stanno affrontando casi in numero non esagerato, proprio come la Campania.
Certo, un piccolo distinguo va fatto perchè ci sono immagini e immagini, anche se nessuna va giustificata, anzi. Vedere giovani nella stazione di Milano lascia pensare a una paura che attanaglia e a una voglia di tornare nel luogo più familiare e sicuro (?). E la paura è un fattore soggettivo, c’è chi sa controllarla e chi no. Vedere intere famiglie sulle spiagge o sulle piste da sci, invece, ha dell’irresponsabile nel vero senso della parola. Il blocco dell’istruzione, le limitazioni negli uffici pubblici e altri tipi di prevenzione non sono sinonimo di vacanza, come per qualcuno invece pare. Ecco, questo rappresenta il vero senso dell’egoisimo umano, il rischio gratuito verso il quale ci si lancia.
E a poco servono gli inviti del Presidente della Regione Puglia, Emiliano, quello della Campania, De Luca o del sindaco di Benevento Mastella. Appelli, purtroppo, inascoltati perchè si torna comunque, le immagini testimoniano questo.
E lascia amarezza perchè, mentre in tanti si battono per cercare di contenere i danni e tornare alla normalità, una buona parte ha deciso di osservare con i piedi a mollo e sotto il sole di marzo, un’altra parte ha pensato “bene” di lasciarsi la bufera alle spalle, prendere un biglietto e sedersi comodo vicino ad altri “benpensanti” per tornare al sud e vedere cosa accade dal divano di casa propria, con la speranza di non avere un ospite poco gradito che è entrato in casa senza saperlo.
Immagini tratte dal web e da Twitter
