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di Marina Cappitti

Napoli – “Non esiste nessuno nel partito che ha un’etica morale tale da potersi permettere di giudicare anche il mio più piccolo comportamento. Nessuno mi può giudicare”. A parlare è Antonio Borriello, ex consigliere comunale Pd finito nella bufera per la monetina fuori al seggio durante le Primarie 2016. E che sosterrà Sandro Ruotolo candidato alle suppletive per il Senato. Stamattina la tappa nella sezione dem di San Giovanni a Teduccio. Ovvero nel quartiere che è sempre stato fortino elettorale di Borriello, presente all’iniziativa insieme ad altri militanti.

“Sostengo Ruotolo ed è stata una bellissima e affollatissima visita. Una giornata di grande passione civile ed impegno”.

Peccato che Lei a quanto pare per il partito è come se non ci fosse.

“In che senso?”.

Nel senso che nella foto in posa pubblicata sul profilo Fb del Pd Napoli lei scompare.

“Ma che dice, che l’hanno fatto apposta? Ma perché poi le foto si possono tagliare?”

Ebbene sì: le do’ questa notizia.

“Vabbé forse la foto non entrava tutta”.

 (?) O forse lei crea ancora qualche imbarazzo.

“Imbarazzo di cosa: io non ho fatto nulla”.

La vicenda della monetina le dice nulla?

“Era solo una monetina data a una persona che conosco. Non ho fatto nulla: fu tutta una strumentalizzazione di Antonio Bassolino. Pero’ mi faccia vedere un attimo la foto pubblicata su Fb e ci risentiamo”.

Passa qualche minuto.

“Ho sentito il segretario Pd della Federazione provinciale di Napoli, Marco Sarracino e mi ha assicurato che non l’ha tagliata e che tra l’altro gliel’hanno inviata così. Forse è stata scattata qualche secondo dopo”.

La stessa identica foto, con le persone nella stessa identica posa. Incredibile.

“Sarà. Io sono tranquillo. Il clima è sereno, nel partito mi cercano, mi invitano e darò una mano per sostenere Ruotolo. E poi diciamocela tutta: non esiste nessuno nel partito che ha un’etica morale tale da potersi permettere di giudicare anche il mio più piccolo comportamento. Nessuno mi può giudicare”.

E in fondo la verità fa male, si sa.