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Postiglione (Sa) – Nel mondo del calcio dilettantistico, questa è la fase nella quale si decidono le stagioni, ci sono formazioni che centrano obiettivi, altre che invece li falliscono, altre, infine, che sono in piena lotta. E’ normale che si giochi sul filo dell tensione, specie se si tratta di torneo amatoriali in cui si investono soldi per il puro amore nei confronti dello sport, sperando di portare a casa un risultato sportivo. Proprio in virtù di tutto ciò, capita spesso di imbattersi in storie incredibili. Basta spulciare il solito comunicato della Federazione per venire a conoscenza di quanto accaduto nel week end appena trascorso. La storia arriva da Postiglione, paesino della provincia di Salerno, dove gioca la locale squadra, impegnata nel torneo di Prima categoria, girone F. Il protagonista di questa vicenda è Giorgio Forlano, giocatore che è stato espulso, e fin qui, in una gara di calcio ci può stare eccome. Leggere la durata della squalifica, però, fa capire che qualcosa non è andato come normalmente dovrebbe: stop fino al 30 dicembre del 2020. E la motivazione lascia intendere il perchè di tale provvedimento: “alla notifica della espulsione per doppia ammonizione, ha reiteratamente insultato il direttore di gara con frasi gravemente ingiuriose e minacciose ed ha continuato nella propria condotta anche dopo essere uscito dal terreno di gioco e sino al termine del primo tempo. Peraltro, posizionatosi nello spazio antistante gli spogliatoi, al termine del primo tempo, completamente nudo, continuava ad insultare e minacciare il direttore di gara“.