Ecco tutte le nuove misure che si inseriscono nella cornice del decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri e firmato dal premier Conte. Le nuove misure entreranno in vigore domani e saranno valide fino al 5 marzo.
La principale novità riguarda l’istituzione della cosiddetta zona bianca, per chi non supererà un tasso di incidenza di 50 positivi ogni 100.000 abitanti. Gli spostamenti tra tutte le regioni sono bloccati fino al 15 febbraio, e i criteri che porteranno automaticamente le regioni in zona arancione e rossa sono resi più severi.
Ecco il quadro aggiornato dei colori delle Regioni, comunque suscettibile di variazione, in base a quanto emerge dai dati (sarà poi il ministro della Salute, Roberto Speranza, ad emettere l’ordinanza con la collocazione definitiva per colori delle singole regioni).
ZONA ROSSA
Lombardia, Provincia autonoma di Bolzano
ZONA ARANCIONE
Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Val d’Aosta, Sicilia, Veneto
ZONA GIALLA
Basilicata, Campania, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna e Toscana.
Al momento, dunque, nessuna regione rientra ancora nella zona bianca.
SCUOLA: Per ciò che concerne la riapertura delle scuole superiori, il Dpcm prevede da lunedì (tranne in zona rossa) il ritorno in presenza dal 50 al 75 per cento; in ogni caso le regioni continueranno a poter adottare ordinanze più restrittive. Possibile anche il ritorno in aula nelle università. Visite ad amici e familiari una volta al giorno (limitati al comune in zona arancione o rossa), in due persone con minori di 14 anni.
RISTORANTI, BAR, ASPORTO: Nelle regioni gialle, quindi per la Campania, bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie saranno aperti fino alle 18 con l’obbligo di non più di 4 persone per tavolo. Nelle zone bianche potranno riaprire anche a cena. Piccola stretta per l’asporto: il governo ha deciso di vietare ai bar, dopo le 18, la vendita di bevande da asporto. Ristoranti, pizzerie, pollerie, paninerie dovrebbero invece poter continuare a vendere cibo. La lista degli esercizi, con i rispettivi codici Ateco, che potranno continuare a vendere con l’asporto sarà allegata al Dpcm. Sarà invece sempre consentita la consegna a domicilio.
MUSEI: Nelle regioni gialle (e naturalmente, nel caso, in quelle bianche) è prevista la riapertura dei musei nei giorni feriali. Si prevede inoltre un meccanismo di prenotazione teso a garantire le condizioni per il rispetto del distanziamento.
SPORT: Palestre e piscine continuano a restare chiuse. Resta la possibilità di praticare sport all’aperto ma sempre osservando la distanza di sicurezza di almeno due metri da un’altra persona. Vietati sport di squadra o di contatto.
