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Cibo, agricoltura e innovazione: torna “Oscar Green”, il premio dedicato ai giovani imprenditori agricoli. Lo annuncia la Coldiretti commentando i dati positivi sulla crescita delle imprese agricole under 35, che segnano un +6% nel 2017. Il premio avrà prima una selezione regionale e poi la finale nazionale. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 aprile 2018 e si possono presentare presso gli uffici Coldiretti, oppure attraverso i siti web giovanimpresa.coldiretti.it e oscargreen.it. Il concorso punta a valorizzare le giovani realtà imprenditoriali italiane del settore agricolo e alimentare, che sono state capaci di emergere tra le altre grazie a un modello di impresa innovativo e sostenibile. L’Italia con 55.121 imprese agricole italiane condotte da under 35 è – ricorda Coldiretti – al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura. Il premio punta i riflettori sulla capacità di utilizzare l’innovazione per dare lustro alle tradizioni e ai prodotti locali, così come il ruolo dell’imprenditore per la tutela e l’arricchimento del territorio, e degli enti che sostengono il loro lavoro. Ma il mondo agroalimentare – spiega Coldiretti – ha molte sfaccettature e diramazioni, che vanno a toccare e legarsi a molti altri settori, dal design al turismo.

“Il premio Oscar Green – commenta Veronica Barbati, neo delegata di Coldiretti Giovani Impresa Campania – rappresenta una straordinaria vetrina per far emergere la rivoluzione che le nuove generazioni stanno portando nel settore primario. Un cambiamento alimentato dalla passione e dalla competenza, un mix di energie positive in grado di scatenare progetti fino a poco tempo fa inimmaginabili. I giovani agricoltori della Campania hanno dimostrato nei dodici anni del concorso una grande vivacità. Nelle ultime due edizioni abbiamo avuto altrettanti vincitori nazionali, prima con le pillole anticolesterolo alla melannurca di Giuseppe Giaccio e poi con i jeans no-wash nati nel birrificio agricolo di Vito Pagnotta. Sono sicura che anche l’edizione 2018 vedrà protagonisti i giovani agricoltori campani. L’invito a tutti è: fatevi avanti!”.

Sei le categorie di concorso. La prima, “Impresa3.Terra”, premierà i progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che hanno creato una cultura d’impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana coniugando tradizione e innovazione. La categoria “Campagna Amica” – continua Coldiretti – valorizzerà i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale. “Sostenibilità” ambientale è la parola d’ordine di quei progetti che promuovono un modello di sviluppo sostenibile, riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente. “Fare Rete” prende in esame quei modelli di imprese, cooperative, consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale. Si tratta – rileva la Coldiretti – di progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologica così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica. “Noi per il sociale” promuove quei progetti volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e sociale. Possono partecipare Enti Pubblici, Cooperative e Consorzi capaci di creare sinergia con realtà agricole a fini sociali. Solo per questa categoria l’età non è vincolante. Creatività, infine, centra l’attenzione sull’originalità di idea, di prodotto e di metodo.