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Salerno – Sarà un’inchiesta a fare piena luce sulla morte di Antonietta Scannapieco, una donna salernitana investita il giorno di San Silvestro e deceduta lo scorso 10 gennaio. L’indagine della magistratura dovrà chiarire se c’è un collegamento tra l’incidente stradale e l’emorragia celebrale per la quale la donna è deceduta e soprattutto capire se ci sono stati errori da parte di coloro che l’hanno avuta in cura. A chiedere la verità sono i familiari della donna. La paziente è giunta al pronto soccorso ed è stata dimessa dopo alcuni esami diagnostici. Due giorni dopo però i familiari l’hanno riaccompagnata in ospedale perché ha avuto un malore legato ad una emorragia celebrale che ne ha causato la morte. Sarebbero 12 i medici iscritti nel Registro degli indagati come prassi per poter disporre tutti gli esami sulla salma della donna utili a chiarire i dettagli della vicenda. Il secondo passo sarà l’autopsia sul corpo della vittima, atto anche questo necessario a capire se l’ emorragia celebrale sia collegata o meno all’incidente.