Pagani (Sa) – Vigilia di campionato per la Paganese che domani affronterà in casa il Siracusa. Squadra carica quella siciliana, reduce dall’importante successo contro il Catania. Ezio Raciti, allenatore del Siracusa, ha presentato la gara contro gli uomini di Di Sanzo, una sfida di fondamentale importanza per gli azzurrostellati, ultimi e staccati di undici punti dagli stessi siciliani. “Sarà un avversario ancora più difficile del Catania“, è il motivo lanciato da Raciti, “abbiamo speso tanto da un punto di vista psicofisico ma abbiamo smaltito le tossine della gara di domenica. Per poter dire di aver veramente svoltato serviranno una grande prestazione e, ovviamente, il risultato contro la Paganese. Dobbiamo rimanere concentrati perché c’è ancora tanta strada da fare“. Un tour de force per il Siracusa, atteso domenica da un altro derby, quello contro il Trapani. Il tecnico siciliano medita qualche cambio, consapevole però dell’importanza della posta in palio. “Con la Paganese è una finale, chiedo massima concentrazione, non possiamo permetterci di pensare oltre“, prosegue Raciti, “a prescindere dagli uomini bisogna applicare le nostre idee. Non ho fatto ancora le scelte, ma non risparmierò nessuno. Loro hanno fatto un po’ di mercato e arrivano da un risultato importante, saranno carichi. Saranno le motivazioni che conteranno e sarà una partita di grande gamba, chi avrà più qualità avrà la meglio. Il ritmo sarà fondamentale, bisogna giocare con il coltello fra i denti“.
