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E’ stato uno dei momenti più significativi della puntata di ieri sera di “Propaganda Live”. 

Diego Bianchi, conduttore della popolare trasmissione in onda ogni venerdì su “La/”, è stato ospite nella casa napoletana di Peppe Barra. Un lungo e mai banale dialogo durante il quale il cantante e attore partenopeo ha trattato diversi temi. Priorità, ovviamente, all’emergenza Covid: “Non ricordo altri momenti brutti come questo. Nel dopoguerra c’erano la fame e la disperazione, ma c’era anche la voglia di ricostruire. C’è stata una rinascita luminosa” – ha ricordato Peppe Barra. Inevitabile, poi, un passaggio su Diego Armando Maradona. “Di calcio non ne capisco assolutamente nulla. Ma una cosa è certa: Napoli ha avuto la dominazione spagnola per tanti anni, poi c’è stato Maradona e il nome Diego è tornato in auge“. A chiudere, il 76enne artista napoletano, che ha ribadito la sua fede politica comunista, ha espresso un desiderio: “Me ne vorrei andare pensando che l’Italia abbia una buona politica”