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Lavorare legalmente in tutte le palestre d’Italia è possibile dopo aver seguito un corso personal Trainer Milano come quelli che vengono messi a disposizione da Fitnessway, una delle accademie più note e apprezzate del settore. Questi corsi possono vantare il riconoscimento Asi e Coni e si articolano nello spazio di 3 giornate, garantendo una formazione completa anche dal punto di vista commerciale. Gli argomenti che vengono affrontati sono parecchi, dalla psicologia dello sport alle capacità condizionali, dalla dieta per gli allenamenti al ruolo dei nutrienti in ambito sportivo, senza dimenticare cenni di marketing applicato al fitness e tecniche di comunicazione.

Perché scegliere un personal trainer

I personal trainer così formati sono professionisti a cui ci si può affidare con la massima tranquillità quando si ha la necessità di migliorare le proprie prestazioni fisiche o di dedicarsi all’allenamento. Questo consente di usufruire di un piano di esercizi studiato su misura e stilato in modo personalizzato, garanzia di efficacia. Sprecare energie non è utile per nessuno: spenderle avendo la sicurezza di ottenere dei risultati concreti è ben diverso.

Il ruolo di un allenatore personale

Il compito di un personal trainer si rivela molto prezioso anche dal punto di vista psicologico, in quanto con il supporto di un allenatore anche chi pensa di essere pigro o svogliato riesce a trovare o a ritrovare la motivazione di cui ha bisogno per mettersi alla prova. Un allenatore personale fornisce gli stimoli giusti e sprona i propri clienti. Quando ci si allena da soli si tende a non sforzarsi al massimo, vuoi perché non si è realmente incentivati a farlo, vuoi perché magari si ha paura di andare oltre i limiti, con eventuali rischi per la salute. Se, invece, si è seguiti e tenuti sotto controllo da un professionista del settore, questo rischio non si corre: ecco perché è importante fidarsi del proprio trainer.

I consigli del personal trainer

Vale la pena di tener presente che un allenatore personale non è né un nutrizionista né un medico, ma questo non vuol dire che non possa fornire dei suggerimenti utili per correggere uno stile di vita non corretto. Spesso, infatti, gli sforzi più intensi affrontati in palestra o comunque nelle sessioni di allenamento rischiano di essere compromessi o resi inutili da abitudini sbagliate e comportamenti quotidiani non appropriati. Il personal trainer serve anche a non vanificare la fatica affrontata.

Un piano di allenamento studiato su misura

Come noto, grazie a un personal trainer si ha la certezza di non allenarsi “a caso”, magari dedicandosi a esercizi non adatti al proprio corpo, e ci si può servire di un programma studiato su misura. Tale piano viene elaborato sulla base di molteplici parametri: per esempio l’età e le caratteristiche fisiche del cliente, ma anche le sue aspettative, gli obiettivi che si propone di raggiungere, lo stile di vita che segue, e così via. Non si tratta di avere a che fare con una scheda sempre uguale, perché il bravo personal trainer è colui che sa variare gli esercizi del proprio cliente per evitare di annoiarlo e per spronarlo ad affrontare sfide sempre nuove.

Come si pianificano e si scelgono gli esercizi

La tecnologia può venire in soccorso di un esperto del settore chiamato a redigere un piano di allenamenti personalizzato. Come? Per esempio con l’aiuto della plicometria, ma anche attraverso la misurazione della centimetria della zona addominale, delle cosce e dei glutei. Nessun individuo è uguale agli altri, e quindi per ogni persona c’è bisogno di un programma ad hoc, finalizzato di volta in volta ad aumentare la tonicità dei muscoli, ad agevolare il calo ponderale o ad accrescere la massa muscolare.