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Salerno – Passate le elezioni, partiti e movimenti – chi esulta e chi si lecca le ferite – si assestano e riorganizzano le attività. Tra i più prolifici, come sempre, i volontari del Movimento 5 Stelle che varano il primo appuntamento in città dopo il risultato elettorale. “Ci vediamo venerdì prossimo 16 marzo 2018 a partire dalle 19.30 al Centro Sociale di Pastena in via Guido Vestuti per la riunione settimanale del meetup”, annunciano, per poi specificare: “A partire dalle 18 sempre al Centro Sociale verrà data assistenza all’iscrizione e all’utilizzo delle piattaforme. Questo è l’ordine del giorno provvisorio: accoglienza nuovi partecipanti; gruppi di lavoro;  prossima tappa tour nei quartieri; eventuale organizzazione banchetti; nuove proposte da portare all’attenzione dell’assemblea; varie ed eventuali E’ possibile aggiungere punti all’ordine del giorno riguardanti tematiche solo locali. Le tematiche nazionali potranno essere affrontate in ‘varie ed eventuali’”. I dodici gruppi di lavoro per tematiche sono stati così suddivisi: acqua pubblica; ambiente rifiuti zero energia; mobilità sostenibile; connettività e trasparenza amministrativa; sviluppo economico; bilancio e tributi; politiche sociali e sport; politiche giovanili; urbanistica e insediamenti umani; sicurezza cittadina; arte e cultura; turismo.

Fratelli d’Italia, Antonio Iannone“Sono solidale con le mamme dei bambini trapiantati del Monaldi di Napoli che stanno combattendo una battaglia di civiltà per il diritto alla salute di tutti. De Luca ed il PD oltre ad essere insensibili stanno cercando di mettere il silenziatore anche a questo scandalo che la dice lunga su cosa sia la Sanità in Campania con operatore costretti a lavorare in condizioni organizzative da profonda Africa e pazienti abbandonati al loro destino anche quando si tratta di giovani vite. Questa è la rivoluzione della sanità che era stata promessa”. Lo afferma Antonio Iannone, eletto al Senato della Repubblica e Presidente regionale del partito che, dando seguito alla ‘promessa’ del dirigente nazionale Edmondo Cirielli  (“De Luca si deve dimettere, seguiremo passo passo la sua azione di Governo”), nelle scorse ore ha preso parte all’iniziativa popolare sopra descritta.  

Pd, Piero De Luca“Condivido in pieno la relazione di Maurizio Martina. L’esito delle elezioni ci obbliga ad impegnarci a fondo da subito, quale forza d’opposizione responsabile, per difendere il futuro del nostro Paese. Il risultato elettorale deve rappresentare però anche un’occasione per rilanciare il progetto originario del Pd, ricostruendo dal basso il rapporto di fiducia con i nostri cittadini. Dobbiamo recuperare il senso profondo dei valori democratici di attenzione ai disagi, alle difficoltà e alle preoccupazioni reali delle famiglie. Con umiltà e in un clima di forte coesione al nostro interno, è necessario tornare ad occuparsi con ancora più determinazione dei temi centrali del lavoro, della sicurezza e del sostegno alle fasce deboli”. E’ quanto afferma Piero De Luca la cui elezione scattata nel collegio proporzionale di Caserta attende l’ufficialità della corte d’Appello di Napoli, impegnata nei riconteggi delle schede.

Pd, Vincenzo De Luca – Nella stessa direzione nazionale di ieri, presenti sia il figlio che il padre. Il Governatore della Campania ha relazionato accusando il partito di “praticare al sud una gestione da notabilato e clientelare” e molti hanno strabuzzato gli occhi. La risposta più dura da Gennaro Migliore che, a detta di chi era presente, avrebbe affermato: “Parli proprio tu che in politica hai portato quasi tutta la famiglia e che dal governo hai avuto finanziamenti su finanziamenti a fronte di una azione amministrativa irrilevante”. Insomma, la resa dei conti nel partito non tralascerà la Campania. Il segretario reggente Martina ripartirà proprio dalla locale sezione di Bagnoli nella nuova fase di ascolto dei territori.