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In occasione del primo dei 2 giorni di sciopero in tutto il gruppo Whirlpool – che ha stabilimenti a Cassinetta, Pero, Melano, Fabriano, Siena, Comunanza, Napoli e Carinaro – i lavoratori dello stabilimento di Napoli andranno domani – dalle 10 con concentramento alla metro “Mergellina” fino a piazza Repubblica – in corteo al consolato degli Stati Uniti d’America.

Abbiamo chiesto di essere ricevuti dal console Donald Leroy Moore, al quale vogliamo chiedere che si faccia portavoce con il presidente Trump, visti i rapporti cordiali che intercorrono fra il nostro presidente del Consiglio e il capo della Casa Bianca, per favorire con la multinazionale americana una relazione che riesca a modificare la decisione di Whirlpool Italia“, dice Rosario Rappa, segretario generale Fiom Napoli.

Siamo arrivati a questo livello di interlocuzione poiché è ormai chiaro, come da ultimo l’incontro tra l’azienda e il ministro Patuanelli ha dimostrato, che il management guidato dall’amministratore delegato La Morgia non ha nessuna possibilita’ di modificare decisioni imposte da oltreoceano.” “Ormai di tempo le lavoratrici e i lavoratori ne hanno perso abbastanza, è necessario intervenire presso il board americano affinché diano un nuovo mandato a trattare”, aggiunge Rappa. Le iniziative di mobilitazione continueranno per tutta la settimana e per la prossima, fino ad arrivare alla manifestazione nazionale del gruppo, venerdì.