Tempo di lettura: 2 minuti

“È il momento in cui, come comunità, ci ritroviamo intorno ad Angelo, che è, ancora oggi, presenza viva e vivida. Per noi, Angelo è qui, sempre: sul molo che d’estate si riempie di giovani, famiglie e bambini; nei vicoli dei nostri borghi; nelle stanze del Municipio. Il suo ricordo non è soltanto memoria, ma materia viva. E soprattutto è impegno: il nostro, quotidiano, nel portare avanti il cammino che lui ha tracciato con coraggio, passione e visione”. E’ quanto dice il sindaco di Pollica, Stefano Pisani. “Sono passati quindici anni da quella tragica sera del 2010, quando un agguato spezzò la vita di Angelo Vassallo, ma non il legame con la sua comunità. A Pollica, e non solo, il ‘sindaco pescatore’ resta un faro di civiltà, simbolo di legalità, tutela dell’ambiente e promozione della Dieta Mediterranea – si legge in una nota – come modello di sviluppo sostenibile”. Il prossimo 5 settembre ad Acciaroli, la comunità si stringerà ancora una volta nel suo ricordo con una giornata di commemorazione. Si comincerà con la messa di suffragio nella Chiesa della Santissima Annunziata, seguita alle 20.30 dalla cerimonia di consegna del Premio “Angelo Vassallo”, riconoscimento che celebra chi, in Italia, porta avanti con coerenza i valori di legalità, sostenibilità e amore per il territorio. La serata sarà arricchita da un video-racconto realizzato con le testimonianze autentiche di amici, concittadini e compagni di viaggio, sia in mare sia nelle stanze del Municipio. Un mosaico di ricordi che restituirà l’immagine di un uomo e di un amministratore capace di guardare lontano, rendendo Pollica un modello riconosciuto a livello internazionale. L’iniziativa rappresenta non solo un momento di memoria, ma – prosegue la nota – “soprattutto un atto di impegno collettivo: diffondere e rinnovare l’eredità di Angelo Vassallo, esempio di come la politica possa coincidere con passione, etica e amore per la propria terra”.