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“Interpretando il sentimento unanime del gruppo di maggioranza consiliare, intendo esprimere piena e incontrastata fiducia al Sindaco Giovanni Di Martino. Sicura che il lavoro della Magistratura presto farà luce sui fatti e Praiano riavrà la guida che ha democraticamente scelto”.
 
A scriverlo in una nota alla stampa è Anna Maria Caso, vice sindaco del Comune di Praiano, il cui primo cittadino, Giovanni Di Martino è stato accusato di aver intascato una tangenti da 250 euro. Ieri la revoca degli arresti domiciliari per il sindaco che di è difeso parlando di soldi per una pratica amministrativa. L’accusa da ieri nei suoi confronti è di induzione illecita. 
 
“Il nostro impegno è di proseguire nell’azione amministrativa volta, come sempre, al benessere della Comunità ed al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal nostro programma” ha aggiunto la vice sindaco.