“Quanta fretta, ma dove corri? Dove vai? Se ci ascolti per un momento, capirai.” Saranno state le note della famosissima canzone di Edoardo Bennato ad accompagnare la seduta mattutina della I Commissione consiliare della Regione Campania, chiamata ad esprimersi sul “terzo mandato”.
La Commissione, presieduta dal suo fedelissimo Giuseppe Sommese, ha incardinato, su iniziativa dello stesso Sommese, l’esame della proposta di legge «Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento della legge 2 luglio 2004, numero 165». La norma del 2004 stabilisce che il limite del secondo mandato scatta dall’entrata in vigore della legge.
E’ slittata a sabato la discussione, per l’assenza dei consiglieri del Partito Democratico che, da quanto appreso da fonti vicine al Nazareno, pare abbiano ricevuto un ‘avviso bonario’ dall’establishment nazionale che è pronto a mettere alla porta chi sosterrà De Luca.
Lo sceriffo Vincenzo De Luca spera, con un colpo di genio, facendola recepire dal consiglio dopo 20 anni, come nel gioco dell’oca, di ripartire da zero. Il quadro politico comincia a delinearsi, De Luca corre come un treno ed il Partito Democratico non riesce a stargli dietro. Elly Schlein è chiamata agli straordinari per mantenere a bada il governatore campano che, nonostante l’incertezza sul sostegno dei consiglieri del PD in commissione e poi in consiglio regionale, continua a mostrare una certa serenità e spavalderia.