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Napoli –  Nuovo colpo grosso all’ufficio postale di via Brecce a Sant’Erasmo, nel quartiere Poggioreale. A entrare in azione è stata ancora una volta la banda del buco. In tre, armati fino ai denti, sono sbucati intorno all’ora di pranzo dal cunicolo scavato sotto al pavimento della filiale e si sono fatti consegnare la bellezza di 60mila euro in contanti. In pochi instanti la banda ha fatto perdere ogni traccia di sé.

Il raid è scattato oggi pomeriggio alle 14, quando i clienti dell’ufficio erano ormai andati via e i dipendenti stavano svolgendo le ultime operazioni di routine prima della chiusura. In una manciata di istanti è accaduto il finimondo. I tre malviventi, armati e con i volti parzialmente travisati, hanno fatto irruzione alle Poste di via Brecce sbucando fuori dal pavimento. Il colpo è stato praticamente un gioco da ragazzi. In quel momento, infatti, gli operatori stavano caricando i contanti nello sportello Atm. La banda, sotto la minaccia di una pistola, si è quindi fatta consegnare il denaro. Non è tutto, però. I malviventi hanno puntato anche le casse sottostanti il bancone e, dopo aver cosparso quest’ultimo con del liquido infiammabile – forse della benzina – hanno prelevato i soldi presenti pure nei registratori. Stando a una prima stima, il bottino si aggirerebbe intorno ai 60mila euro.

Sull’episodio indagano adesso i poliziotti dell’Upg della Questura di Napoli e quelli del commissariato Vicaria-Mercato. Gli agenti hanno già provveduto a raccogliere le testimonianze dei dipendenti presenti al momento del raid. Nelle prossime ore saranno invece passate al setaccio le immagini catturate dal sistema di videosorveglianza interna. Le Poste di via Brecce, già nei mesi scorsi, sono state destinatarie di altre violente rapine.

Luigi Nicolosi