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Benevento – Giorgia Meloni sceglie il basso profilo il giorno dopo il trionfo elettorale. Lascia la scena ai dirigenti di Fratelli d’Italia. ‘Sente la responsabilità di guidare il primo partito. La Costituzione? Bella, ma ha 70 anni, si può migliorare. La sovranità appartiene al popolo non all’Ue’, dice il capogruppo Lollobrigida. Dal Viminale arrivano i dati definitivi: alla Camera 235 seggi al centrodestra, 80 al centrosinistra, 51 al M5s, 21 a Azione-Iv, 3 alla Svp e uno a ‘De Luca sindaco d’Italia’; al Senato eletti 112 candidati del centrodestra, 39 del centrosinistra, 28 dei 5S, 9 del terzo polo, 6 in Trentino Alto Adige, uno in Valle d’Aosta, uno nella lista di De Luca e 4 all’estero. Tensione nella Lega. ‘Risultato insoddisfacente, ma saremo protagonisti. Resto finchè vorranno i militanti’, dice Salvini. Zaia parla di dati ‘deludenti’ e invita a riflettere. Borsa in lieve rialzo, lo spread vola ai massimi dal 2020.

Letta avvia la stagione congressuale del Pd dopo la sconfitta alle elezioni. Annuncia che non si ricandiderà alla segreteria (sarebbe pronto il sindaco di Pesaro Ricci) e accusa Conte per la caduta del governo Draghi e la fine del campo largo. ‘Cerca capri espiatori’, replica il leader del M5s. Calenda attacca il Pd ‘Sono populisti, torneranno con i 5S) e si rammarica per la sconfitta di Emma Bonino, che non torna in Parlamento perchè +Europa resta sotto il 3%. ‘Commento ipocrita’, replica la leader radicale.