Un uomo di 41 anni, dipendente di una struttura ricettiva situata in costiera amalfitana, a Ravello è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Amalfi con l’accusa di aver compiuto presunti abusi sessuali nei confronti di un ospite minorenne di origini straniera.
L’uomo, italiano ma di origini egiziane avrebbe approfittato dell’assenza dei genitori della vittima, una ragazza minore di origini americane. L’accusa nei suoi confronti e di violenza sessuale. A denunciarlo è stata proprio la giovane vittima, la cui segnalazione ha fatto scattare l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Il padre della ragazza è arrivato sul posto minacciando l’uomo e i militari sono giunti rapidamente riuscendo a bloccare l’uomo prima che potesse fuggire e a evitare una possibile aggressione da parte del padre della ragazza, accorso non appena venuto a conoscenza dei fatti.
L’uomo non ha precedenti penali. Su disposizione del magistrato di turno, è stato trasferito nel carcere di Fuorni, in attesa della convalida del fermo. La minorenne è stata trasportata all’ospedale di Salerno, dove ha ricevuto le prime cure mediche e il supporto di personale specializzato. Al momento si trova in un luogo protetto, assistita anche da uno staff di supporto psicologico. Gli investigatori stanno procedendo con l’ascolto di testimoni e stanno acquisendo immagini dalle telecamere di videosorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Secondo il ripristino operato dalla polizia giudiziaria, l’indagato, approfittando della temporanea assenza dei genitori della vittima, avrebbe aggredito e abusato della minorenne.
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