- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

L’interazione è tutto: questo è un piccolo assunto, che si dà spesso per scontato nel mondo fisico, ma che è necessario ribadire e perseguire quando si parla di realtà virtuale. In questo caso, l’interazione è garantita da periferiche, quali visori, auricolari e guanti, che permettono appunto un’interazione sensoriale perfetta con l’ambiente digitale creato da uno o più dispositivi. Si tratta di un concetto a cui ci si sta piano piano abituando, ma che resta rivoluzionario, se si pensa allo stato della tecnologia fino a poco tempo fa. È più che naturale chiedersi, a questo punto, quali siano le applicazioni di una simile risorsa, che in pratica costituisce un mondo parallelo a quello che di fatto si abita.

 

Virtual reality nel settore gaming e intrattenimento 

A conti fatti, è facile associare il concetto di realtà virtuale a tutta quella filiera dell’intrattenimento che fa capo a videogiochi e console: non a caso, molte di queste ultime hanno ormai un visore VR come periferica disponibile, segno tangibile di come la realtà virtuale sia contemplata dal loro sistema.

Tuttavia, l’offerta ormai spazia in ambiti molto più vasti, andando a toccare anche altri settori dell’intrattenimento. Tra questi, spiccano certamente i social network, per cui si prospettano ambientazioni di gioco e possibilità di intrattenimento pensate per coinvolgere i contatti della propria rete, e i portali di casino online: questi, potenzialmente, saranno in grado di ampliare la propria offerta grazie a nuove funzioni e tecnologie per esperienze immersive ad alto tasso di coinvolgimento, sempre restando nell’alveo della legalità promosso dall’ADM e della promozione del gioco responsabile.

 

La realtà virtuale nel mondo dell’arte e del lavoro 

Nata come concetto dalle applicazioni videoludiche, la realtà virtuale può essere applicata anche a settori di diversa estrazione. Ad esempio, la simulazione digitale di ambienti di lavoro si rivela essenziale in un contesto, quale quello attuale, che ultimamente ha dovuto puntare molto sullo smart working: il dialogo e le interazioni tra colleghi saranno dunque favoriti anche se questi sono fisicamente lontani.

Proseguendo, ne risulteranno rinnovati anche il mondo dell’arte e del design, poiché la realtà virtuale offre strumenti di disegno e risorse rivoluzionarie: queste, nelle mani dei giusti artisti e dei giusti designer, sono destinate a stravolgere il panorama artistico contemporaneo e futuro.

I campi di applicazione sono dunque i più variegati, e vanno dall’intrattenimento videoludico fino a interazioni e addestramenti di tipo medico e militare, mediante l’implementazione di simulatori di vario tipo. L’introduzione della realtà virtuale in tutti questi ambiti è chiaramente destinata a rivoluzionare il mondo: i limiti di questo cambiamento sono ancora inimmaginabili.