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Da palazzo Santa Lucia arrivano dei chiarimenti sull’ordinanza con cui Vincenzo De Luca questa mattina ha operato una stretta sulla movida e sulla celebrazione degli eventi.

In particolare, si legge dalla nuova ordinanza della Regione Campania, “con esclusivo riferimento alle feste e ai ricevimenti già organizzati e in programma fino al 4 ottobre”, fermo restando l’obbligo di osservanza delle misure precauzionali già in vigore, il limite numerico dei venti invitati “non opera ove l’evento si svolga in forma statica (con soli posti a sedere preassegnati), con esclusione di buffet. La composizione dei singoli tavoli dovrà prevedere la partecipazione di soli congiunti. 

Inoltre, il limite numerico dei venti partecipanti non si applica alle celebrazioni religiose.

E ancora, il limite dei 20 partecipanti si applica solo agli eventi e non costituisce limitazione ai coperti degli esercizi di ristorazione destinati all’utenza ordinaria, che non presenta rischi di assembramenti e di multipla e prolungata interazione personale tipica degli eventi con partecipazione di invitati.

Infine, si specifica che lo svolgimento di congressi, tipicamente in forma statica, non rientra nelle previsioni di sospensione.

Di seguito, il chiarimento e l’integrazione dell’ordinanza adottata questa mattina: