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Napoli – “Napoli è stata la capitale del Mezzogiorno, per certi versi lo è ancora. E da qui bisogna partire con progetti che diano ai cittadini l’idea e la fiducia che cambiare è possibile, cominciando ad affrontare anche nodi delicati come le periferie. Lo ha detto il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano al termine dell’incontro avvenuto a Palazzo San Giacomo con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

L’esponente del governo ha assunto alcuni impegni, a partire da Scampia, su cui il ministero si impegna a “riprogrammare le risorse che consentano di finanziare il progetto sulle Vele. Tra le priorità del governo c’è quella di accorciare le distanze e franare le fratture. In questo, il progetto Restart Scampia è decisivo“. L’impegno del ministro per il Sud riguarda la cosiddetta fase due di Restart Scampia che prevede la riqualificazione del quartiere e la rigenerazione urbana dopo l’abbattimento delle Vele. La cifra relativa al finanziamento si aggirerebbe intorno ai 50 milioni di euro.

Provenzano ha sottolineato che occorre anche “dare un nuovo avvio al Cis (Contratto Istituzionale di Sviluppo) relativo al centro storico di Napoli. Ne ho già parlato con il ministro Dario Franceschini, che è d’accordo. Ha un impatto straordinario per valorizzare le bellezze di questa terra. Su Bagnoli “ho assunto l’impegno – ha aggiunto Provenzano – di discutere insieme alle forze vive di Napoli i primi dieci progetti che arriveranno nell’ambito del concorso di idee che abbiamo lanciato“. Infine, il ministro si è detto “disponibile” a una rimodulazione del Patto per Napoli. “E’ stato un incontro importante – ha commentato il sindaco de Magistris – perché si sono confermate le linee su cui stiamo lavorando, e questo non è mai scontato in politica. Quell’auspicabile cooperazione istituzionale con questo governo, attraverso le interlocuzioni con i vari ministri, si sta realizzando concretamente“.