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Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, è stato chiaro sulle riaperture: priorità alla scuola. In queste ore sono a lavoro il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e il consigliere Agostino Miozzo: tamponi per tutti gli studenti il primo giorno di lezioni in presenza da ripetere ogni settimana.

Secondo quanto si apprende, infatti, il primo giorno tutti gli studenti, bambini di nidi e scuola dell’infanzia compresi, dovranno essere sottoposti a tampone rapido. Un test che, come riporta Open, dovrà essere ripetuto ogni settimana. Un aspetto da sottolineare è che, in caso di positività, si procederà con il tampone molecolare a tutta la classe.

Un’idea questa che trova del fondamento anche all’interno del decreto sostegni, come lo stesso Bianchi ha confermato nel corso del Question time del 24 marzo: “Con il decreto-legge Sostegni – spiega il Ministro Bianchiabbiamo stanziato, come ricordato, le necessarie risorse 150 milioni per l’acquisto di ulteriori dispositivi di protezione e materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, per la predisposizione di presidi medico – sanitari di supporto all’attività di somministrazione di test diagnostici alla popolazione scolastica e all’espletamento del contact tracing per il più efficace e tempestivo raccordo con i Dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie locali”.

Il grande obiettivo Nazionale però è ultimare la vaccinazione al personale scolastico: “La campagna vaccinale sta andando avanti molto bene, contiamo di raggiungere la stragrande maggioranza del corpo docente e non docente subito dopo Pasqua“, ha detto Agostino Miozzo.