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Da oggi 1 marzo 2021, tutti i cittadini italiani, per pagare tasse e bollette online, dovranno necessariamente essere in possesso di Spid o della carta d’identità elettronica (Cie). Quest’ultima, lo ricordiamo, è una smart card in formato carte di credito, con un microprocessore, a volte della tipologia contactless, similmente al passaporto biometrico.

Il microprocessore contiene le informazioni già stampate sulla carta (come il nome o la data di nascita del titolare) e la fotografia biometrica del titolare. Può contenere o meno le impronte digitali del titolare. La carta può essere usata per l’autenticazione online, come per la verifica dell’età o per servizi dell’amministrazione digitale.

Alcuni giorni prima dell’entrata in vigore, le amministrazioni e i gestori dei servizi pubblici hanno dovuto rendere disponibili i pagamenti elettronici utilizzando la piattaforma pagoPA, operazione garantita entro il 28 febbraio 2021. Tuttavia, oggi 1 marzo 2021 sarà ancora possibile accedere con le vecchie credenziali, alle quali però bisognerà gradatamente disabituarsi perché dal 30 settembre 2021 queste vecchie modalità verranno dismesse definitivamente