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Padula. Riattivare il tratto ferroviario Sicignano degli Alburni-Lagonegro per creare sviluppo economico sul territorio e fermare lo spopolamento dei piccoli paesi a sud di Salerno. A sostenerlo è il senatore del Movimento Cinque Stelle, Francesco Castiello, giunto questa mattina, insieme alla senatrice Felicia Gaudiano e al consigliere regionale Michele Cammarano, alla stazione di Padula, per incontrare cittadini e il “Comitato civico per la Riattivazione della Sicignano-Lagonegro” circa la possibilità di riapertura del tratto ferroviario Sicignano-Lagonegro, chiuso per lavori nel 1987 e mai più riaperto. ‹‹La Sicignano-Lagonegro è un tratto ferroviario che va immediatamente ripristinato-spiega il sentore Castiello. -Il ripristino di questa tratta, insieme al potenziamento delle infrastrutture viarie materiali e immateriali del sud, è fondamentale per la crescita e lo sviluppo non solo del territorio salernitano, ma di tutto il Mezzogiorno e la diminuzione del tasso di disoccupazione. Un Piano Marshall-come lo definisce lo stesso Castiello- per lo sviluppo della nostra terra la cui sopravvivenza si basa sulla rete di infrastrutture nelle quali rientra prioritaria, la riattivazione della Sicignano-Lagonegro”.  Tratto viario ferroviario importante per il Vallo di Diano e del quale non si esclude l’interessamento del Governo per una possibile riattivazione.   

di Mariateresa Conte