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Dopo l’ok del Comitato Tecnico Scientifico al protocollo presentato dalla Federazione, è arrivato anche il si di Vincenzo Spadafora. Il calcio in Italia ripartirà a giugno con l’intento di portare a compimento i campionati. “Adesso ci sono le condizioni per ripartire, non ho mai voluto frapporre ostacoli. È giusto che il calcio riparta, c’è l’ok del Cts”, sono le parole pronunciate dal ministro dello sport. Spadafora si è poi confrontato con il premier Conte, il quale dovrà firmare un nuovo decreto per consentire la ripresa che avverrà (per la serie A) il 20 giugno. La serie B, invece, dovrebbe riprendere con una settimana “di ritardo“, ma già il 13 giugno si disputeranno le semifinali di ritorno di Coppa Italia: NapoliInter e JuventusMilan. La strada, insomma, è stata tracciata in maniera concreta e domani l’Assemblea di Lega potrà stabilire i calendari e chiarire anche l’aspetto degli orari delle partite, con i giocatori che chiedono a gran voce di scendere in campo dalle 18 in poi per evitare la calura estiva.