- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha rivolto un appello ai giovani in relazione all’aumento di contagi Covid-19. “In questi giorni ne stiamo vedendo di tutti i colori. Discoteche e locali notturni affollati, assembramenti di ogni tipo. Ai giovani dico di stare attenti perché sono il principale veicolo di contagio in questo momento”. 

Il ministro, che ha rilasciato un’intervista al quotidiano “La Stampa”, ha messo tutti in guardia. “La situazione è seria. E’ vero che l’Italia in questa fase sta meglio ma è pura illusione pensare che mentre nel resto d’Europa il contagio riparte e si parla già di seconda ondata, noi possiamo rimanere tranquilli e beati dentro i nostri confini. Oggi l’età media del contagio è scesa a 40 anni mentre solo due mesi fa era tra i 60 e i 65. I giovani sono un veicolo di contagio potenziale pericolosissimo, non tanto per se stessi ma per genitori e nonni”. 

Speranza ha poi parlato della risalita della curva: “La settimana scorsa eravamo arrivati in due giorni a quota 380 contagi, oggi abbiamo superato la soglia dei 400 casi. Abbiamo fatto e stiamo facendo ora tutto quello che è giusto fare, ma non ne siamo affatto fuori. Ci sono diversi focolai nel paese. In Lombardia siamo arrivati a 130-140 casi, ci preoccupa Mantova ma ce ne sono anche altri. Il virus circola, ecco perché nel dpcm riconfermeremo tutti i provvedimenti, con regole ferree sui trasporti e soprattutto ribadiremo i tre cardini fondamentali per la prevenzione: mascherine, distanziamento sociale e lavaggio delle mani”.