- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Un rapporto pubblicato dall’Istat certifica ancora una volta il divario tra il Nord e il Mezzogiorno d’Italia.

Questa volta il target di riferimento è quello della spesa per il welfare dei comuni, e l’anno preso in esame è il 2018. 

Nel 2018 la spesa dei Comuni per i servizi sociali è aumentata per il quinto anno consecutivo e ha raggiunto 7 miliardi e 742 milioni di euro, recuperando pienamente il calo del triennio 2011-2013.

La spesa per abitante è stata pari a 124 euro (120 nel 2017) con differenze territoriali molto ampie: al Sud è di 58 euro, meno della metà del resto del Paese e circa un terzo di quella del Nord est (177 euro). Le risorse sono destinate prevalentemente ai minori e alle famiglie con figli (38%), alle persone con disabilità (27%) e agli anziani (17%).

Un gap che incide non solo nella qualità dei servizi erogati sul piano del welfare ma anche, evidentemente, sulla possibilità di sviluppo del Mezzogiorno.