Tempo di lettura: < 1 minuto
Più che una doccia fredda, nessuna doccia fredda per gli utenti dell’associazione Inclusiva Balnea che, questa mattina, all’apertura della sede, hanno trovato vandalizzata una delle docce, un bene pubblico essenziale, utilizzato ogni giorno da anziani, bambini e persone con disabilità, che utilizzano la spiaggia. 
“Strutture pensate per garantire accoglienza, dignità e inclusione, vengono distrutte senza alcuna ragione, se non quella di una grave povertà umana e culturale da parte di chi compie questi atti – Hanno scritto con rabbia i rappresentanti dell’associazione, commentando l’episodio sui social-A questi soggetti disagiati, facciamo notare che danneggiare un bene comune, destinato a chi ha più bisogno, oltre ad essere reato è un gesto che richiede alla persona che lo compie, un serio approfondimento medico e psicologico”. Nell’esprimere indignazione, l’associazione ha invitato chi si è reso protagonista del gesto a vergognarsi e allo stesso tempo ha chiesto a tutti i soci e i cittadini a non restare indifferenti: “segnalate, denunciate, proteggete la spiaggia Balnea. Questo spazio è di chi lo rispetta”.